Il ragazzo morto nel lago di Mezzano durante il mega-rave

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-08-16

Il rave illegale in provincia di Viterbo. La vittima è un 24enne inglese che vive nel Nord Italia

article-post

Un mega rave illegale che ha attirato l’attenzione (e la partecipazione) di migliaia di giovani di tutta Europa nel giorno di Ferragosto. Oltre alle evidenti violazioni dei protocolli sanitari e delle norme per contenere l’emergenza epidemiologica, il rave party di Valentano (tra Lazio e Toscana, in provincia di Viterbo) è diventato anche un caso di cronaca nera. Nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 16 agosto, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco hanno ritrovato il corpo senza vita di un giovane all’interno delle acque del vicino lago di Mezzano.

Lago di Mezzano, trovato il corpo del ragazzo scomparso durante il rave

Il ragazzo – di cui non è stata resa nota l’identità – era scomparso nel corso della serata di Ferragosto. Mentre stava partecipando a questo mega-rave illegale, il 24enne inglese (ma residente nel Nord Italia) si è tuffato nelle acque del lago di Mezzano senza fare ritorno in superficie. Nelle ore successive alla sua scomparsa, le forze dell’ordine hanno avviato le ricerche in quel piccolo specchio d’acqua lacustre di origine vulcanica. Fino al ritrovamento di poche ore fa.Adesso, secondo quanto trapela dagli inquirenti, il corpo del 24enne inglese sarà sottoposto all’autopsia e agli esami autoptici del caso. Bisognerà capire qual è stata la causa della sua morte.

Un fatto di cronaca che, ovviamente, accende i riflettori anche sul come sia stato possibile organizzare un evento (illegale) di questa portata in un periodo storico così delicato. Dai primi dettagli, si sa che l’evento non era previsto solamente per il giorno di ferragosto. Il tutto, infatti, è iniziato venerdì 13 doveva concludersi il prossimi fine settimana, all’alba di lunedì 23 agosto. Dieci giorni di balli, canti e alcol che hanno attirato l’attenzione di migliaia di giovani che si sono recati a Valentano per partecipare a questo evento abusivo. E già nei giorni scorsi due giovani erano finiti in coma etilico, proprio sulle sponde del lago di Mezzano.

Potrebbe interessarti anche