La vera storia del rom che ha 24 automobili

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-05-29

Dopo i fatti di Mattia Battistini era circolata la notizia delle 24 automobili. Oggi si scopre che…

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Nelle more del pogrom scatenato a Roma da media e politici dopo l’omicidio stradale di una donna a opera di una Lancia Lybra a via Mattia Battistini dell’altroieri, era circolata la notizia che uno dei tre occupanti dell’automobile, di etnia rom, fosse intestatario di 24 automobili. La storia è solo parzialmente vera, e anzi nasconde particolari piuttosto interessanti. Di solito quando si trovano casi in cui una persona è intestataria di automobili di lusso o di un gran numero di auto, significa che è un prestanome. E non succede solo con le automobili: è capitato ad esempio di trovare società finite poi in fallimento (spesso immobiliari) intestate a baristi, mendicanti, pensionati soli. Ma il caso della Lancia Lybra sembra essere peculiare. Perché l’automobile era stata oggetto di un passaggio di proprietà solo tre giorni prima dell’incidente in via Mattia Battistini. Scrive il Corriere della Sera:

Un’operazione strana, seppur apparentemente legale, perché fatta fra due presunti prestanome che potrebbero essere presto interrogati: un calabrese cinquantenne,residente a Marino, che risulta intestatario di 17 veicoli ma proprietario di uno solo, e un campano quarantenne, di Castellammare di Stabia, ma residente a Roma in una via risultata inesistente, ma utilizzata sembra più volte per lo stesso scopo. Lui —conosciuto dalle forze dell’ordine — di vetture, prima della Lybra guidata dai rom, ne aveva addirittura 67. Auto «pulite» che gli investigatori della polizia municipale, che collaborano alle indagini sull’incidente di mercoledì sera, non escludono vengano utilizzare per commettere reati più gravi dei borseggi o delle truffe. Come le rapine a mano armata ai tir carichi di merce,spesso cinesi, che avvengono alla periferia della Capitale e che nel recente passato hanno visto protagonisti proprio pregiudicati residenti nei campi nomadi. È questo il motivo per cui chi guidava la Lancia è schizzato via a tutto gas dopo l’alt della volante della polizia? È possibile ed è un’ipotesi importante sulla quale si sta lavorando. D’altra parte quella station wagon grigia potrebbe nascondere diversi segreti.

Insomma, sorpresasorpresa: gli intestatari dell’auto Lancia Lybra sono entrambi italiani. Questo ovviamente non esclude che la persona ricercata fosse intestatario di altre 24 automobili, ma ci fa capire molto di più sulla questione. Coincidenze?

Leggi sull’argomento: Quanti campi rom ci sono a Roma

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