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La partigiana Vergalli, la “furbona” Meloni e i pericoli del fascismo “mascherato” | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-10-06

Teresa Vergalli non utilizza mezzi termini, Giorgia Meloni strizza l’occhio ai fascisti e non ne allontana in nessun modo l’apparentamento

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La partigiana Vergalli contro la Meloni, “E’ una furbona, tutti lo sanno che il suo partito è nostalgico fascista. Io sono andata a votare e ci andrò sempre perché questa libertà ce la siamo guadagnata”.

“Questa gente inneggia al fascimo senza sapere cos’è stato – ha raccontato ieri nel corso di diMartedì Teresa Vergalli -. In Italia a non si sa cosa sia stato. Anche queste forme assurde che a me fanno rabbia e dolore, dipendono dalla non conoscenza. Ci sarebbe da riconoscere quello che ancora di fascismo c’è. Incitare all’odio e cercare un colpevole di tutto è anche una forma di fascismo, Hitler ha colpevolizzato gli ebrei. Mussolini ha colpevolizzato gli oppositori”.

Dopo mesi in ascesa, Fratelli d’Italia ha conosciuto una battuta d’arresto drammatica: il caso Fidanza è stato una dura botta per un partito che era riuscito a sopravvivere dal punto di vista elettorale anche ad una tornata ottombrina che ha visto il centrodestra cadere in disgrazia.

A differenza di Salvini e soprattutto per merito di Meloni, la partita romana non ha visto un risultato devastante per i sostenitori della coalizione di centrodestra. Nonostante il candidato vada chiarito ancora se sapesse di essere candidato.

La partigiana Vergalli, la “furbona” Meloni e i pericoli del fascismo “mascherato” | VIDEO

Quello che però ci ha restituito l’ultimo trimestre politico-elettorale è una vicinanza tra il partito tricolore e i nostalgici fascisti che, nel vero, non stupisce nessuno ma che mai come oggi è stata evidente. Ecco allora che la partigiana Teresa Vergalli non ha avuto dubbi nel riconoscere in Fratelli d’Italia il partito dei “nostalgici”. Un nostalgia che per fortuna sentiamo in pochi.

 

Una storia quella della Meloni fascista che da tempo ormai perseguita la leader, ieri anche Enrico Letta ha messo il carico a briscole “Meloni non ha mai detto ‘non c’è spazio per il fascismo’ al nostro interno. Credo che voglia mantenere un rapporto con certi mondi e credo che Meloni sbagli a farlo”. Una macchia, nera, che difficilmente Giorgia Meloni riuscirà a togliersi nel corso della sua vita politica, al pari di quella razzista che si è indelebilmente attaccata alle mani di Matteo Salvini da quando lavorò ai decreti sicurezza.

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