Jessica Novaro: la ragazza che muore per salvare la madre dagli spari del compagno

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-12-07

Jessica Novaro aveva 29 anni. Lavorava come commessa di supermercato fra Borghetto Santo Spirito e Toirano e ieri è morta per evitare che il compagno di sua madre, Corrado Testa, le sparasse. Quel proiettile ha colpito lei

article-post

Jessica Novaro aveva 29 anni. Lavorava come commessa di supermercato fra Borghetto Santo Spirito e Toirano e ieri è morta per evitare che il compagno di sua madre, Corrado Testa, le sparasse. Quel proiettile ha colpito lei. Poi Testa si è puntato la pistola al capo e si è ucciso. Tutto è nato da una lite: tra Testa e la donna ci sarebbero stati da tempo dissidi, tanto che la compagna stava pensando di chiudere la relazione. Durante la lite la figlia di lei, Jessica Novaro, sarebbe intervenuta a difesa della madre e a questo punto Testa ha sparato usando una pistola calibro 9. Jessica è fuggita fuori casa, dove è caduta ferita a morte. L’uomo le è corso dietro e quando l’ha vista a terra immobile si è puntato la pistola alla testa e ha sparato. L’uomo, che era vedovo dal 2011, quando perse la moglie in un incidente agricolo, è morto poco dopo l’arrivo dei soccorritori. Repubblica Genova racconta la dinamica dell’omicidio-suicidio:

Maria e Corrado vivevano in uno degli alloggi di una palazzina a tre piani. Al piano sottostante Jessica viveva con i nonni materni. Ieri la ragazza sapeva che la madre doveva incontrarsi con Testa e sapeva che la fine della loro relazione non era facile. L’uomo non accettava la situazione e i litigi erano stati frequenti. In base a quanto si è ricostruito dal racconto ai carabinieri di Maria Donzella, comprensibilmente sotto choc, sembra che durante il colloquio Corrado si sia infuriato e abbia estratto la pistola minacciando Maria. La situazione si è fatta ancora più tesa e quando ha capito che stava per degenerare Jessica si è lanciata per fare da scudo alla madre. Il colpo l’ha colpita all’addome. Jessica soffriva di una patologia relativa alla scarsa coagulazione del sangue e l’emorragia l’ha stroncata in pochi minuti. Prima però è riuscita a raggiungere la porta, aprirla e urlare. Nel frattempo l’uomo si è sparato alla tempia. Raggiunta dai vicini Maria Donzella ha potuto solo assistere all’agonia della figlia. Da Albenga un’ambulanza della Croce Bianca ha raggiunto Vellego ma ormai era troppo tardi

Potrebbe essere affidata già in mattinata la perizia autoptica sui corpi di Jessica Novaro. L’omicidio suicidio è stato portato a termine del tardo pomeriggio di ieri e i carabinieri di Alassio, su incarico della procura di Savona, stanno cercando di meglio ‘identificare’ la semiautomatica usata per sparare e di delineare i contorni della vicenda che potrebbe esser stato esito fatale di un violento litigio tra Testa e la madre di Jessica, Maria Donzelli che ha assistito al ferimento mortale della figlia. La ragazza infatti non è morta sul colpo ma ha cercato di raggiungere il centro del paese per chiedere aiuto.

Potrebbe interessarti anche