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“Io a 15 anni lavoravo gratis, pagata con un gelato”: le polemiche per le parole di Hoara Borselli
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2022-06-27
La conduttrice e scrittrice (per Libero e Secolo d’Italia) ha voluto criticare i giovani che vogliono essere pagati per lavorare
Un tweet che ha sollevato inevitabili polemiche. Il tema è molto delicato e attuale: quello del lavoro, soprattutto tra i più giovani. E Hoara Borselli, conduttrice ed ex modella (ora scrittrice per Libero Quotidiano e il Secolo d’Italia), è finita nel mirino delle critiche per aver criticato i ragazzi che vogliono lavorare solo se regolarmente pagati. Per la 46enne fiorentina, però, queste pretese sono sbagliate perché “bisogna partire dal basso”.
Hoara Borselli e il tweet sui giovani che non devono essere pagati
Le polemiche sono iniziate alcuni giorni fa, dopo che sul profilo Twitter ufficiale di Hoara Borselli è comparso questo post:
“A 15 anni in estate alcuni giorni lavoravo in un bar mentre i miei amici andavano al mare. Poche ore, dalle 12 alle 16. Finito il turno mi regalavano un gelato e se andava bene delle patatine. Si parte sempre dal basso ragazzi. Sacrificio e “fame”. Credo sia ciò che manca oggi”.
Secondo l’ex modella, dunque, le pretese dei giovani d’oggi non sono legittime. Chiedere di essere pagati per lavorare non è giusto, perché occorre fare gavetta. Anche in forma non retribuita. E a chi l’ha criticata – tra cui anche il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini:
“Un conto è sacrificio e umiltà, che aiutano sempre, ma se la sua proposta è lavorare gratis, solo perché si è giovani, allora siamo proprio messi male. Roba da matti”.
E lei ha risposto:
“Credo che la retribuzione sia un sacrosanto diritto da riconoscere a chi lavora. Ho fatto un esempio rispetto un’esperienza di vita fatta a quindici anni dove avevo voglia di imparare qualcosa, senza imposizioni o sfruttamento. Una piccola esperienza di vita che ricordo con gioia”.
Quindi, l’ex modella, conduttrice e scrittrice sostiene che quella sua esperienza adolescenziale sia da ricordare con gioia e che quanto scritto sui social sia solamente un ricordo di quel che le accadde intorno ai 15 anni. Poi, in un tweet successivo, ha rincarato la dose.
Due esperienze di lavoro, di fatto, non retribuito che Hoara Borselli ha deciso di condividere con il pubblico social.
(foto: da “Non è l’Arena”, La7)