I missili russi contro Kyiv durante la visita del Segretario Generale dell’Onu | VIDEO

di Enzo Boldi

Pubblicato il 2022-04-29

Il bilancio parla di un morto e diversi feriti. I missili piovuti sugli edifici mentre Antonio Guterres era in città per colloquiare con Zelensky

article-post

Il bilancio dell’attacco missilistico di giovedì sera su Kyiv parla, al momento, di almeno un morto e diversi civili feriti. Quei missili sono stati lanciati dai russi contro la capitale ucraina subito dopo la fine della conferenza stampa al termine dell’incontro tra il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, e il Presidente Volodymyr Zelensky. Due forti esplosioni e una cortina di fumo che si è alzata sopra la città che da giorni – con lo spostamento delle truppe inviate dal Cremlino verso Mariupol e il Donbass – non registrava attacchi di questo tipo.

Guterres è “rimasto scioccato” dai missili russi su Kyiv

Il segretario generale dell’Onu si era recato a Kyiv per incontrare il Presidente ucraino dopo aver avuto, nei giorni scorsi, un colloquio con Vladimir Putin. Le Nazioni Unite hanno ribadito, anche durante questo incontro, la condanna nei confronti della Russia per aver invaso l’Ucraina e aver iniziato una guerra che sta mietendo migliaia di vittime civili. Poi quei missili piovuti sulla capitale, proprio pochi istanti dopo la fine della conferenza stampa congiunta.

“L’attacco mi ha scioccato. Sono sconvolto non perché ci fossi io ma perché Kiev è una città sacra sia per gli ucraini che per i russi”. Queste le poche parole pronunciate da Antonio Guterres a una televisione portoghese dopo aver udito il frastuono di quelle esplosioni che hanno colpito la città di Kyiv mentre lui si trovava lì. E la condanna nei confronti della Russia per questo gesto (che ha provocato almeno una vittima, dato che è stato colpito un quartiere abitato) è arrivata anche dall’Italia. Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, infatti, ha commentato così:

“Altre bombe russe esplodono in Ucraina, oggi su Kiev durante la visita del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres. È una nuova escalation che crea grande preoccupazione. Questa guerra va fermata subito. Pieno sostegno al popolo ucraino, ferma condanna della guerra di Putin”.

E poche ore prima di quell’attacco e dell’incontro con Zelensky, Guterres aveva visitato quel teatro di guerra in cui si sono trasformate le città ucraine. E aveva pubblicato un’immagine con un messaggio molto forte.

“La guerra è il male”. Breve, ma incisivo. E pensare che solo qualche giorno fa si era recato a Mosca per parlare direttamente con Vladimir Putin. Ma la speranza dell’apertura di uno spiraglio per il “cessate il fuoco” sembra essersi chiuso con quei missili su Kyiv.

Potrebbe interessarti anche