Attualità
Il primario che chiude il reparto per fare festa
neXtQuotidiano 09/07/2018
Francesco Pignatelli, appena nominato primario di Chirurgia vascolare dell’Ospedale del Mare, è accusato di aver chiuso il reparto per festeggiare la sua nomina
Francesco Pignatelli è stato appena nominato primario di Chirurgia vascolare dell’Ospedale del Mare, alla periferia est di Napoli e il suo nome è già finito sui giornali. Ma non per un’operazione particolarmente riuscita, bensì a causa di un’accusa molto grave nei suoi confronti: aver organizzato una festa per la sua nomina e aver chiuso il reparto per consentire ai colleghi di partecipare. Della storia ha parlato ieri Repubblica Napoli, che oggi ha chiesto conto allo stesso Pignatelli della vicenda:
Venerdì, la Chirurgia vascolare da lei diretta è off-limits. Perché?
«Gli infermieri hanno chiesto e ottenuto dei giorni di vacanza».Guarda caso, però: accade tutto in corrispondenza della serata che deve celebrare il suo primariato.
«Ripeto: la mia festa era soprattutto un happening per raccogliere i fondi del progetto Sanapoli, lo screening per l’aneurisma dell’aorta addominale. C’erano artisti e attori a titolo gratuito, siamo riusciti a mettere insieme anche 3800 euro ».Ma intanto, dal suo reparto, i vostri quattro degenti venivano trasferiti in Chirurgia generale.
«Beh sì, abbiamo ottimizzato le risorse, facendo anche risparmiare qualche straordinario».
Non è finita. Poche ore prima, arriva da voi un paziente che deve essere operato d’urgenza: e come aveva ricostruito “Repubblica” viene trasferito stranamente in un ospedale più piccolo. Perché?
«Ah, questo francamente io non lo so. Non ne sono stato informato».E invece tutti pensano che quel chirurgo lo ha fatto perché sapeva che stavate smobilitando. Quel paziente è stato salvato per un pelo.
«Sì, ma io non c’entro. Anzi gliela dico tutta: il mio collega che ha mandato altrove quell’ammalato, non so chi sia, lo ha fatto per danneggiarmi, per farmi questo disastro».
Il primario Francesco Pignatelli, che compare in tight e flute in mano alla festa nel locale Nabilah, è stato sospeso ieri dal manager della Asl Napoli 1, Mario Forlenza. E oggi il direttore generale gli notificherà il provvedimento, e ascolterà la sua versione.
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