Francesco Ghirelli e la minaccia di bloccare la Serie C

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-12-15

Il presidente della Lega Pro torna a chiedere al governo la defiscalizzazione mirata al reinvestimento delle somme nella formazione dei calciatori e nelle infrastrutture sportive

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“Non è una minaccia, io lo blocco il campionato. Sono calmo e saggio, ma a tutto c’è un limite”. E’ la dura presa di posizione di Francesco Ghirelli, Presidente della Serie C, che parla a Radio Sportiva dell’istanza portata avanti per la defiscalizzazione dei club della Lega Pro calcistica italiana. “Ho scritto al ministro Spadafora _ ha aggiunto Ghirelli – Se ci arriva un segnale entro domani, bene, altrimenti prenderemo delle decisioni. Io mi assumo la responsabilità del blocco del campionato”.

Francesco Ghirelli e la minaccia di bloccare la Serie C

“Sono mesi che si dice di andare verso il semiprofessionismo – spiega Ghirelli – e la defiscalizzazione, ma zero fatti. Ci dicano cosa fare, rappresentiamo la storia dei comuni d’Italia e bisogna che qualcuno si prenda delle responsabilità”. E sulle richieste aggiunge: “I presidenti della Serie C non acquistano grandi giocatori ma formano calciatori. Ogni presidente spende di tasca sua dai 3 ai 4 milioni l’anno. Chiediamo che una parte della pressione fiscale venga investita nelle società per le infrastrutture, la formazione e del’educazione. Non c’è più tempo”.

francesco ghirelli

“Abbiamo la necessità che il Governo conceda ai nostri club la defiscalizzazione mirata al reinvestimento delle somme nella formazione dei giovani calciatori e nelle infrastrutture – aveva detto Ghirelli qualche giorno fa -. Il prossimo turno inizierà con 15 minuti di ritardo come segnale che questa Lega non sta a guardare. La Lega Pro chiede al Governo che vengano adottati urgenti provvedimenti e fornite risposte concrete in materia di defiscalizzazione per le società che partecipano al campionato serie C. Se ciò non accadrà, Lega Pro valuterà l’adozione di ulteriori misure”.

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