Attualità
I finti tecnici del terremoto a Roma
neXtQuotidiano 01/11/2016
Messaggio sul web: «Attenti ai falsi funzionari comunali che chiedono di verificare la stabilità delle case». I nuovi sciacalli che speculano sulla paura
L’allarme è stato diffuso su WhatsApp, Facebook, via e-mail. Ed è diventato virale nel giro di poche ore. Si chiede di fare attenzione a “persone italiane che si spacciano per tecnici mandati dal Comune per verificare se nelle vostre abitazioni ci sono crepe dovute al terremoto di questi giorni hanno tesserino falso, e cercano di entrare per rubare. Non aprite a nessuno, avvisare specialmente le persone anziane. Sono dei ladri”.
I finti tecnici del terremoto a Roma
L’idea è che con la scusa dei controlli per il terremoto i malintenzionati riescano a introdursi nelle case provando poi a rubare quello che trovano in vista; un classico delle truffe di cui spesso sono vittime gli anziani, che ricevono la visita di un “parente” sconosciuto per poi ritrovarsi con la casa svuotata. Ma la polizia romana ha dichiarato che fino a ieri nessuno aveva denunciato truffe di questo tipo. Il comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri però ha fatto sapere: «Non è un ipotesi assurda che possano realmente girare persone senza scrupoli che vogliano approfittare di vittime vulnerabili. Comunque,in caso di dubbio si deve chiamare il 112». E il Campidoglio ha chiarito: «Non è previsto alcun sopralluogo di tecnici comunali nelle abitazioni private. Si invitano pertanto i cittadini a non dare credito a soggetti che dovessero qualificarsi come tecnici di Roma Capitale e che cerchino di introdursi nelle abitazioni con il pretesto di effettuare verifiche».