Il viaggio aereo di Fabio Fazio a Parigi per Macron

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2019-03-04

Un’interrogazione di Fratelli d’Italia vuole sapere quanto si è pagato per l’aereo di Che tempo che fa. Ma arriva la risposta a sorpresa

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C’è anche un viaggio di Fabio Fazio a Parigi nelle accuse piovute addosso al conduttore di Che tempo che fa per aver ospitato il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ieri sera su Raiuno.

Il viaggio di Fabio Fazio a Parigi per Macron

L’intervista, che non è cosa di tutto giorni nella televisione italiana, dopo l’annuncio di giovedì è diventata l’argomento principale di espettorazione da parte di sovranisti e patridioti, quelli che in altri periodi dicono che bisogna occuparsi delle cose serie come i terremotati nelle tende ma ieri hanno parlato per tutto il giorno di un programma tv e dei suoi ospiti.

Al punto, racconta oggi Giovanna Vitale su Repubblica, da attivare i vertici di Viale Mazzini per verificare, attraverso l’ufficio legale, la possibilità di comminare una sanzione disciplinare al conduttore che si è mosso in autonomia e senza informare nessuno, avvisando i “capi” della tv di Stato solo a cose fatte e per di più via social. Un comportamento peraltro legittimo in quanto codificato nel contratto, fa notare l’entourage di Che tempo che fa: la Rete ha infatti solo il diritto di controllare i contenuti del programma prima della messa in onda, decidendo nel caso di bloccarla, non già di autorizzarli prima che vengano realizzati.

L’improvvisata di Macron fa innervosire i sovranisti

E infatti quando si è visto che questa strada era troppo stretta, il problema è improvvisamente diventato la trasferta di Fazio all’Eliseo, oggetto anche di un’interrogazione da parte di Fratelli d’Italia, intenzionato a sapere «quanto è costata al servizio pubblico». Argomento che però Fazio smonta subito, in diretta tv. Conversando con i due ospiti previsti in apertura di puntata — Paolo Mieli e Carlo Cottarelli, sollecitati anche a esprimersi sulla «alta partecipazione alle primarie del Pd, un dato rilevante», — il conduttore ha risposto: «Alla Rai non costa niente, i biglietti aerei me li sono pagati io».

Zero segreti, inutile scomodare la commissione bicamerale di controllo: i circa 3mila euro per le quattro persone andate e tornate da Parigi in giornata sono stati anticipati dalla produzione di Che tempo che fa e a Viale Mazzini non verrà chiesto alcun rimborso.

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