L’agenzia di comunicazione che assume a tempo indeterminato una donna incinta

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-05-06

La normalità che diventa eccezionalità. Perché quel che è accaduto alla 28enne Ester Beda di Padova non dovrebbe essere oggetto di attenzione, ma la rarità di questi casi rendono questa storia lo specchio di quel che dovrebbe sempre accadere

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In tempi normali, in mondi normali, questa non sarebbe una notizia. Ma l’attualità e le storie che spesso arrivano dal nostro Paese rendono eccezionale quella che dovrebbe essere pura normalità. Perché in Italia la possibilità di unire i concetti “donna incinta” e “contratto a tempo indeterminato” diventa un esercizio per poche, pochissime, fortunate. Come nel caso di Ester Beda, collaboratrice in un’agenzia di comunicazione in quel di Padova, che non si è vista sbattere la porta in faccia nonostante l’annuncio della sua gravidanza, come invece accaduto a molte altre donne. Anzi, la sua datrice di lavoro le ha offerto un contratto a tempo indeterminato.

Ester Beda, la donna incinta assunta a tempo indeterminato

Una storia eccezionale, solo perché il mondo che ci circonda non segue la normalità. La 28enne lavora all’interno dell’Agenzia di comunicazione Noima di Padova da tre anni. Ha iniziato, come tanti altri lavoratori, con un contratto di collaborazione. Con il passare del tempo, la sua figura è diventata fondamentale all’interno di quell’ufficio. Merito di una professionalità sempre dimostrata e sempre al passo con i tempi. Poi il matrimonio e quella gravidanza che, in Italia, viene spesso vista come un ostacolo alla carriera. Ma non in questo caso.

Perché Ester Beda, dopo aver annunciato di star aspettando un bimbo, non ha subìto quel trattamento riservato da altre aziende ad altre lavoratrici. La titolare dell’agenzia, Monica Bortolami, per la quale ha lavorato per tre lunghi anni, non ha deciso di interrompere la collaborazione (e i contratti di collaborazione sono i più facili da “sciogliere”) con la 28enne. Anzi, le ha offerto (con la firma arrivata poco dopo) un contratto a tempo indeterminato. Da qualche giorno, Ester Beda è entrata nel periodo di maternità, come previsto dal contratto. Una svolta per lei e per il marito che ora potranno attendere il lieto evento e tutto quel che accadrà dopo con maggiore tranquillità e serenità.

La titolare dell’agenzia di comunicazione che ha deciso di contrattualizzare a tempo indeterminato la 28enne, ha spiegato così al quotidiano La Repubblica, i motivi di questa decisione che rende eccezionale quella che dovrebbe essere la pura normalità:

“Vado controcorrente, non credo che i giovani non abbiano voglia di lavorare. Anzi. Vanno però aiutati. Ci sono giovani bravi e capaci ma a volte non si creano le condizioni”.

Le condizioni giuste che, in questo caso (ma anche in altri) sono rappresentate dalle tutele offerte da un contratto di un certo tipo e dal supporto di un’azienda a una sua dipendente. Perché, come spiegato dalla titolare, per lavorare bene occorre serenità.

(foto: da Instagram)

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