Cultura e scienze
Enrico Zibellini: il veterinario a Pomeriggio 5 e le zampe dei cani da pulire con la candeggina
neXtQuotidiano 29/03/2020
Si tratta di una bufala pericolosa per la salute dei cani, come spiegato dal presidente dell’Ordine dei Veterinari di Savona Luca Robutti: «La candeggina non va assolutamente usata neanche diluita. Si rischia di fare dei danni anche molto seri. I cuscinetti nelle zampe sono molto sensibili, si potrebbero generare abrasioni o anche effetti peggiori qualora ad esempio l’animale poi si leccasse le parti trattate. Sul muso ancora più risolutamente no»
Il veterinario Enrico Zibellini giovedì scorso a Pomeriggio 5 ha sostenuto che per pulire le zampe dei cani di ritorno da una passeggiata, qualora se ne sentisse la necessità in modo particolare in questo periodo di emergenza Coronavirus SARS-COV-2 e COVID-19, bisogna adottare “una normale detersione e disinfezione delle zampe, stando attenti ai polpastrelli per evitare di irritarli, quindi usando materiali disinfettanti molto diluiti a base di clorexidina o banalmente con di candeggina, ma molto diluita e tamponare poi le zampe”. Alla domanda di Barbara d’Urso se fosse necessario farlo anche sul muso dell’animale, il veterinario, ora finito nell’occhio del ciclone, ha risposto che “per il muso è meglio stare attenti a parti delicate come occhi e mucose perché tutti i detergenti sono molto irritanti”. Il video è successivamente sparito dal sito e dai canali social della trasmissione di Canale 5, rimanendo salvato soltanto su alcune pagine Facebook come questa:
Si tratta di una bufala pericolosa per la salute dei cani, come spiegato su La Stampa dal presidente dell’Ordine dei Veterinari di Savona Luca Robutti: «La candeggina non va assolutamente usata neanche diluita. Si rischia di fare dei danni anche molto seri. I cuscinetti nelle zampe sono molto sensibili, si potrebbero generare abrasioni o anche effetti peggiori qualora ad esempio l’animale poi si leccasse le parti trattate. Sul muso ancora più risolutamente no. Tra gli effetti nocivi potrebbe portare a vomito, erosioni della mucosa, del tartufo – il naso ndr – e delle labbra». Ma anche Zibellini su facebook oggi ha tenuto a correggere le sue affermazioni:
Ciao a tutti,
visto tutto il richiamo che hanno avuto le mie parole, mi è sembrato doveroso specificare il mio messaggio.
Partiamo dalle cose certe:
1. LA CANDEGGINA CONCENTRATA E PURA PUO’ ESSERE NOCIVA
2. NON ESISTONO EVIDENZE SCIENTIFICHE NÉ PUBBLICAZIONI che provino il contagio da COVID 19 attraverso un animale domestico.
Riconosco che ciò che è stato detto in trasmissione è un messaggio fraintendibile e potenzialmente pericoloso, perciò vi invito a condividere questo post affinché nessun amico a 4 zampe possa più risentirne.
Ciò che intendo comunicare è che in altre circostanze non ci saremmo preoccupati di lavare con attenzione i nostri animali dopo una passeggiata! Ora l’unica cosa che possiamo fare è utilizzare il buon senso e applicare le norme igieniche comuni che avremmo impiegato anche in condizioni normali preferendo ACQUA E SAPONE NEUTRO O ACQUA E SHAMPOO PER ANIMALI.
Il suggerimento di utilizzare disinfettanti molto potenti, come clorexidina o candeggina, nasce dalla situazione di emergenza attuale e dalla quarantena che tutti noi stiamo vivendo, rendendo difficili gli spostamenti per reperire prodotti specifici, ma è stato incauto da parte mia suggerire in modo sbrigativo una formulazione a base di candeggina senza specificarne le dosi.
Ogni giorno mi occupo del benessere dei miei pazienti da più di 30 anni con professionalità e passione, rimango quindi a disposizione per chiarimenti e ulteriori spiegazioni.