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Trovati i resti dell’elicottero sparito sul monte Cusna: morti il pilota e i 6 passeggeri
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2022-06-11
I resti dell’elicottero scomparso tra l’Emilia Romagna e la Toscana sono stati trovati sul monte Cusna: individuati i corpi di tutti e 7 gli occupanti
Sono stati trovati sul monte Cusna, vicino al rifugio Battisti, i resti dell’elicottero scomparso tra l’Emilia Romagna e la Toscana. Il messo è un A119 Koala marche di identificazione I-Elop. Inizialmente erano state trovate solo cinque delle sette persone a bordo, due risultavano disperse. La prefettura ha però riferito che ora sono stati individuati tutti i cadaveri. Ad avvistare il relitto è stato un escursionista che ha avvisato il Soccorso Alpino dell’Emilia Romagna.
? #EmiliaRomagna: è stata identificata la posizione dell’elicottero disperso sul Monte Cusna. Sul posto operatori di soccorso appartenenti a diversi enti.
— Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (@cnsas_official) June 11, 2022
Sul posto è arrivato anche un elicottero del 118. L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un’inchiesta di sicurezza e disposto l’invio di un proprio investigatore sul luogo dell’incidente. L’elicottero, che risultava disperso da giovedì 9 giugno, era decollato dall’aeroporto di Lucca con 7 occupanti.
Elicottero scomparso: Ricerche sull’Appennino Tosco – Emiliano dei Vigili del Fuoco. Il velivolo con sette passeggeri ha smesso di dare segnali dalla zona, dopo il decollo alle 9:30 da #Lucca. Era diretto nel Trevigiano. Qualcuno ha informazioni utili? #chilhavisto #Lucca pic.twitter.com/DLIwP17Qam
— Chi l’ha visto? (@chilhavistorai3) June 10, 2022
Trovati i resti dell’elicottero sparito sul monte Cusna: morti il pilota e i 6 passeggeri
Si sarebbe schiantato al suolo sul greto di un torrente, il Lama, al passo degli Scaloni, 1.922 metri d’altitudine. Una zona molto difficile da raggiungere per i soccorritori: sul luogo sono intervenuti Aeronautica militare, Soccorso alpino, Guardia di finanza, Carabinieri di Castelnovo Monti. L’area è stata posta sotto sequestro. Oltre al pilota, Corrado Levorin, c’erano quattro manager turchi e due libanesi: Kenar Serhat, Cez Arif, Ilker Ucak, Erbilaltug Bulent, Chadi Kreidy e Tarek El Tayak. Tra gli elementi che possono fornire maggiori dettagli sull’accaduto – secondo quanto riporta la Gazzetta di Modena – ci sarebbe anche un video di pochi secondi inviato da uno dei passeggeri a suo figlio che mostrerebbe il volo nel mezzo di un forte temporale.