Daouda Diane, il sindacalista e mediatore culturale sparito a inizio luglio: si indaga per omicidio

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-07-27

Di lui si sono perse le tracce dallo scorso 2 luglio. Doveva partire per la Costa d’Avorio, ma non si è mai presentato in aeroporto

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Di lui si sono perse le tracce dallo scorso 2 luglio. La sua ultima testimonianza è una video girato (e pubblicato sui suoi canali social) all’interno di in cantiere in cui stava lavorando. Poi il silenzio. Di Daouda Diane non si è più saputo nulla. Lui era una persona molto attiva a livello sindacale e anche per il suo ruolo di mediatore culturale al Cas di Acate, in provincia di Ragusa. Nel corso delle settimane successive alla sua sparizione, si sono susseguite diverse manifestazioni da parte dei suoi colleghi sindacalisti dell’USB. E ora la Procura siciliana ha aperto un fascicolo d’indagine. Per omicidio e soppressione di cadavere.

Daouda Diane, sindacalista e mediatore sparito nel nulla in Sicilia

Le ricerche, infatti, non hanno portato a nulla. Pochi giorni dopo quella sua ultima testimonianza video, infatti, Daouda Diane sarebbe dovuto partire per la Costa D’Avorio. Sarebbe tornato a casa dopo tanto tempo per incontrare la moglie e la figlia che non vedeva da anni. Per questo motivo aveva accettato anche lavori saltuari e non fissi, nel tentativo di accumulare una discreta quantità di denaro da portare alla sua famiglia.

E per la Procura, non si tratterebbe di allontanamento volontario. La pista dell’omicidio e della soppressione di cadavere ha preso slancio nelle ultime ore. Proprio partendo da quell’ultimo video girato in un cantiere. Nel filmato pubblicato sui social, Daouda Diane diceva:

“Qui il lavoro è duro, si muore qui. Molti di noi dicono ai propri familiari di lavorare in fabbriche di vestiti o di avere impieghi più ‘nobili’ perché si vergognano ad ammettere di lavorare in queste condizioni. Questo è l’inferno, questa è la morte”.

Poi il silenzio e quel biglietto per la Costa d’Avorio previsto per il 22 luglio. Mai utilizzato. E ora si indaga anche pensando che lo stimato sindacalista e mediatore culturale sia morto.

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