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Daniza: per gli animalisti è complotto

neXtQuotidiano 11/09/2014

Dopo la morte accidentale dell’orsa in Trentino scatta il retroscenismo

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L’orsa Daniza, che aveva aggredito un cercatore di funghi a Ferragosto e per questo doveva essere spostata in una gabbia secondo le intenzioni delle autorità del Trentino Alto Adige, è morta invece stamattina durante la cattura per una dose sbagliata di anestesia. Da quel momento si è scatenata una corsa al complotto su Twitter, che ha coinvolto anche personaggi insospettabili come l’ex ministro Franco Frattini e Oscar Giannino. In questa gallery vediamo una raccolta dei tweet che gridano al complotto per la morte di Daniza:
 


Non mancano nemmeno le reazioni della politica. «Con la morte dell’orsa Daniza lo schifo e la vergogna sono stati raggiunti. Contro la mamma orsa si è costruito un accanimento da parte delle istituzioni che hanno portato alla sua morte e per questi motivi ritengo che la procura, sulla base del nostro esposto già presentato, debba aprire immediatamente un’inchiesta penale», afferma il co-portavoce nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli. «Morta per mano delle istituzioni un’orsa che voleva difendere i propri cuccioli dal pericolo e ora anche i piccoli cuccioli sono in pericolo di vita senza la protezione della loro mamma. Chi doveva difendere l’orsa, ovvero il ministero dell’Ambiente – prosegue Bonelli – ha assunto una posizione indecente e fuori dall’ordinamento giuridico italiano. I boschi non sono degli zoo e un bosco senza animali sarebbe come una città senza umani e da questi atti purtroppo e drammaticamente si misura anche il grado di non civiltà della nostra società». La Lega Nord invece chiede le dimissioni del governatore trentino: «La morte di Daniza perché non avrebbe retto la dose di anestesia iniettata durante il tentativo di cattura dimostra tutta l’incapacità gestionale del progetto Life Ursus da parte della Provincia autonoma di Trento”. Lo afferma il segretario della Lega Nord Trentino, Maurizio Fugatti il quale chiede le dimissioni del presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi «per incapacità e incompetenza manifesta». Fugatti denuncia «la gestione imbarazzante e la mancanza di professionalità dimostrata sin dall’inizio nel gestire le proprie competenze da parte della giunta provinciale, con tutte le ripercussioni negative che avrà il Trentino sotto il profilo dell’immagine e dell’impatto turistico per i prossimi anni». «Noi siamo stati i primi a chiedere la cattura dell’orso dopo l’aggressione di Pinzolo – prosegue Fugatti – e oggi siamo dispiaciuti della morte di Daniza, ma allo stesso tempo crediamo che le responsabilità per come si sono svolti tragicamente i fatti, vadano addossate ad una giunta provinciale che non è oggi in grado nemmeno di catturare un orso munito di radiocollare senza ucciderlo».

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