Attualità
Dama Nera: corruzione e voto di scambio al ministero
neXtQuotidiano 22/10/2015
Dieci arresti tra funzionari ANAS, imprenditori e un ex sottosegretario alle Infrastrutture. Le indagini della Guardia di Finanza. Tra le ipotesi di reato contestate l’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e il voto di scambio
Sono circa 100 le perquisizioni, in undici regioni diverse, condotte dalla Guardia di finanza impegnata nel blitz anticorruzione che ha portato all’emissione di 10 ordinanze di custodia cautelare. Tra i 10 destinatari delle ordinanze eseguite dalla guardia di Finanza del Comando provinciale di Roma, figura anche un ex sottosegretario del ministero delle Infrastrutture. Si tratterebbe di Luigi Meduri, in carica per due anni, dal maggio 2006 al maggio 2008. Dal gennaio 1999 all’aprile 2000 aveva ricoperto la carica di presidente della Regione Calabria. Il provvedimento cautelare nei confronti di 10 persone nell’ambito dell’operazione denominata ‘Dama nera’ è stato emesso sulla scorta degli elementi acquisiti nel corso delle indagini condotte dalle Fiamme Gialle del Nucleo di polizia tributaria di Roma, coordinate dalla procura della Capitale. Tra le ipotesi di reato contestate a vario titolo ci sarebbero, oltre all’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, anche il voto di scambio.
Dama Nera: corruzione e voto di scambio al ministero
Complessivamente si tratta di dieci provvedimenti: cinque riguardano dirigenti e funzionari di Anas spa della direzione generale di Roma, tre sono a carico di imprenditori titolari delle società aggiudicatrici degli appalti, uno è scattato nei confronti di un avvocato e uno nei confronti dell’ex sottosegretario. Le ordinanze sono scattate “sulla scorta degli elementi di reità acquisiti nel corso delle indagini svolte dagli uomini del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza, coordinati dalla procura di Roma. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma alle 10.30 nella sede del Nucleo di Polizia tributaria, alla presenza del procuratore di Roma Giuseppe Pignatone e del comandante provinciale della Gdf Giuseppe Magliocco.
Chi è Luigi Meduri?
Luigi Meduri, nato a Reggio Calabria nel 1942, è stato senatore fino alla scorsa legislatura. Meduri è stato sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture per due anni, dal maggio 2006 al maggio 2008. Dal gennaio 1999 all’aprile 2000 aveva ricoperto la carica di presidente della Regione Calabria. Oggi è membro dell’assemblea nazionale del Partito Democratico.
La sua carriera politica comincia ufficialmente nel 1975 a Reggio Calabria, dove diventa consigliere comunale per la Democrazia Cristiana e ricopre più volte l’incarico di assessore alla cultura e all’istruzione. Diventa poi consigliere regionale e quindi assessore alla pubblica istruzione, sempre in regione. In seguito aderisce al Partito Popolare Italiano. Nel 1999, in seguito a un ribaltone nel consiglio regionale, diventa presidente della Regione Calabria. Nel 2001 viene eletto deputato a Locri. Rimane in parlamento fino al 2006 quando non viene rieletto e diventa quindi sottosegretario al ministero delle Infrastrutture nel governo Prodi.