Cos’è questa storia del governo militare se cade Draghi

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-07-29

Si tratta di una fantasiosa ipotesi, tipo “incontri ravvicinati del terzo tipo”, avanzata da Marcello Sorgi su La Stampa. Non c’è assolutamente nulla che porti a pensare in quella direzione

article-post

Per una volta partiamo dalla fine. L’ipotesi di un governo militare in Italia in caso di caduta dell’esecutivo guidato da Mario Draghi è da rimettere immediatamente nel buio di un cassetto con l’etichetta “boutade”. A rilanciare questa fantasiosa ipotesi (che lui stesso smentisce in lunghi tratti del suo editoriale su La Stampa) è stato Marcello Sorgi. Una ricostruzione che si fonda sul “periodo ipotetico dell’impossibilità”, come spiegato dallo stesso autore.

Governo militare se cade Draghi? La fantasiosa ipotesi estiva di Marcello Sorgi

Questo il pensiero espresso dal giornalista sull’edizione di oggi de La Stampa.

Insomma, il concetto base è questo:

“Se Draghi fosse costretto a dimettersi (ma va ripetuto: è un’ipotesi del terzo tipo, il periodo ipotetico dell’impossibilità), Mattarella lo rinvierebbe immediatamente alle Camere, mettendo i partiti di fronte alle loro responsabilità. A quel punto la confusione a cui si assiste in questi giorni cesserebbe tutt’insieme. Ma metti anche che, in un intento suicida, gli stessi responsabili delle dimissioni insistessero per mandare a casa il banchiere, giocandosi la fiducia dell’Europa e i miliardi di aiuti di cui sopra, al Presidente della Repubblica non resterebbe che mettere su un governo elettorale, forse perfino militare, com’è accaduto con il generale Figliuolo per le vaccinazioni. A mali estremi, estremi rimedi. Anche se non è affatto detto che ci si arriverà”.

Nulla di futuro e futuribile. Perché non c’è alcuna ipotesi di dimissioni di Mario Draghi dal governo, nessuna ipotesi di rinvio alle camere da parte di Mattarella prima del semestre bianco. Nessuna ipotesi di un governo elettorale. Né, tantomeno, un governo militare basandosi sull’esperienza del generale Figliuolo alla guida della struttura commissariale per l’emergenza Coronavirus. Insomma, estremi rimedi a cui non si arriverà mai, perché le giunte militari non sono una soluzione italiana.

(Foto IPP/Fabio Cimaglia)

Potrebbe interessarti anche