Cosa ci dicono i numeri sui morti del 2020? 100mila in più rispetto alla media degli ultimi 5 anni

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-03-10

Se si considera da quando abbiamo iniziato a contare i morti per covid (marzo-dicembre 2020), i decessi sono aumentati, diventando 108.178 in più rispetto alla media dello stesso periodo degli anni 2015-2019 .

article-post

Detta così, nuda  cruda (come è), fa veramente paura: i decessi del 2020 sono più di 100mila in più rispetto alla media degli ultimi cinque anni, con una variazione del 15,6 per cento. E, ancora più nuda e cruda: il totale dei decessi è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 in solo dodici mesi. E se si considera la finestra di tempo in cui effettivamente abbiamo iniziato a contare i morti per covid, e quindi dal marzo 2020 al dicembre dello tesso anno (10 mesi su 12), beh – sorprende – ma il numero aumenta ancora, e diventa 108.178, con un aumento del 21 per cento rispetto alla media calcolata dal 2015 al 2019. Ovviamente la classe d’eta più colpita è quella degli over 80: su 746.146 ben 486.225, più di 75mila in più rispetto all’ultimo quinquennio, poi ci sono quelli tra i 65 e 79.

istat morti

Credits immagine: Paolo Tutto Troppo

Istat, cosa ci dicono i numeri sui decessi

Insomma, il rapporto “Impatto dell’epidemia Covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente”dell’Istat e Istituto superiore di Sanità, parla chiaro. E parla chiaro soprattutto a quanti nei mesi sono stati (e -ahinoi- sono) no vax, no mask, e altri “no”. A quelli che hanno detto che il Coronavirus sia solo poco più di un’influenza. A medici e ricercatori (a volte sedicenti) che hanno attirato migliaia di persone disinformate: “Il covid non uccide, le mascherine sì, l’anidride carbonica che produce” (?). A chi parla di dittatura sanitaria, a chi accusa i magnati del mondo e le volpi delle borse di aver innescato tutto questo. A chi dice che i tamponi non siano affidabili e li prova su frutta e verdura, e anche e soprattutto a chi in questi giorni sta facendo credere che qualcuno sia morto dopo aver ricevuto la dose del il vaccino. Morti di infarto o così all’improvviso. Perché? Per il vaccino. Che invece salva e previene.

 

 

Potrebbe interessarti anche