A che ora è il coprifuoco a Natale

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-11-28

A Natale, ma anche a Capodanno, il coprifuoco resterà alle 22 a meno di decisioni dell’ultimo minuto. E i ristoranti resteranno chiusi il 25 dicembre e a Santo Stefano

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Nonostante i dubbi del premier Conte e il pressing di Iv, sembra resistere l’idea di mantenere il coprifuoco dalle 22 alle 6 del mattino anche nei giorni delle feste: un orientamento che spiega anche quanto detto giovedì dal ministro Francesco Boccia alle Regioni, circa la necessità di contenere tutte le attività entro le 22 inclusa la messa di Natale (sul punto un’interlocuzione è in corso con la Cei). Per i ristoranti dovrebbe restare la chiusura dalle 18 e il blocco dovrebbe diventare totale a Natale e Santo Stefano. I negozi potranno restare aperti fino alle 21 o anche oltre, purché riescano a rispettare e far rispettare l’obbligo di coprifuoco alle 22. Spiega Repubblica:

Una misura allo studio per scoraggiare i grandi raduni casalinghi, pericolosi per la diffusione del virus, e si sposerà con una “forte raccomandazione” a limitare il numero degli ospiti nelle proprie residenze. Tre le ipotesi: mantenere il perimetro in vigore (solo i conviventi), fissare un tetto massimo di commensali (il precedente provvedimento di Palazzo Chigi parlava di sei) o trovare una formula che consenta le riunioni non solo dei familiari stretti, magari un ritorno a quel concetto di “affetti” (stabili o meno) che permetterebbe di non escludere gli anziani che vivono soli. E regalare anche a loro una parvenza di normalità. Shopping e ristoranti Il summit si protrae fino a tardi, con un Conte più morbido alle prese con la linea rigorista del Pd e del ministro Roberto Speranza. Quel che è certo — dopo la nuova classificazione delle aree di rischio varata ieri — è che l’obiettivo del governo di portare tutta l’Italia in zona gialla prima di Natale è più vicino. Ciò produrrà il via libera allo shopping natalizio: l’orario di chiusura dei negozi sarà probabilmente spostato alle 21, con ingressi contingentati. Anche se il premier spinge per far tenere le saracinesche alzate fino alle 22. Mentre bar e ristoranti (salve le vendite da asporto e le consegne a domicilio) resteranno chiusi dopo le 18. E forse anche, per quanto riguarda i ristoranti, nelle intere giornate di Natale e Santo Stefano: è una delle novità al vaglio nella notte.

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