M5S Roma: chi sono i sei che correranno per la candidatura a sindaco

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2016-02-18

Annalisa Bernabei, Marcello De Vito, Paolo Ferrara, Virginia Raggi, Enrico Stefano, Teresa Zotta hanno accettato di correre per la candidatura a sindaco. Ora il MoVimento 5 Stelle a Roma sceglierà chi dovrà sfidare PD, centrodestra e Marchini

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Si sono chiuse alle 19 le votazioni per i candidati al consiglio comunale del MoVimento 5 Stelle sul blog di Beppe Grillo. I dieci più votati per la candidatura a sindaco di Roma e sono: Agnello Alessandra, Bernabei Annalisa, Caruso Cettina, De Vito Marcello, Diario Angelo, Ferrara Paolo, Frongia Daniele, Raggi Virginia, Stefano Enrico, Zotta Teresa Maria. Tra questi, hanno accettato la candidatura a sindaco Annalisa Bernabei, Marcello De Vito, Paolo Ferrara, Virginia Raggi, Enrico Stefano, Teresa Zotta.

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I sei che correranno per la candidatura a sindaco di Roma nel M5S

Chi sono i candidati a sindaco di Roma del M5S

Virginia Raggi, nata a Roma il 18 luglio 1978, di professione avvocato e laureata in giurisprudenza, soecializzata in diritto civile, giudiziale e stragiudiziale ed, in particolare, di diritto d’autore, di proprietà intellettuale e nuove tecnologie. Questo è il suo vecchio video di presentazione alla candidatura nel 2013

Della Raggi abbiamo parlato in occasione della bufala della sua citazione in Mafia Capitale. Nella sua presentazione per le elezioni del 2016 dice: «Occorre coraggio e determinazione per spezzare quei legami mortali tra cattiva politica e sporchi affaristi e avviare Roma verso una nuova direzione. Occorre un’amministrazione a 5 stelle per fare ciò che nessun altro ha il coraggio e la libertà di poter fare».

Marcello De Vito è stato il capogruppo del MoVimento 5 Stelle a Roma. È nato il 23 luglio 1974 a Roma. Dopo gli studi in giurisprudenza, è diventato avvocato a Roma nel giugno 2003/gennaio 2004. In questo video una sua intervista di qualche tempo fa ad Agorà.

Paolo Ferrara, impiegato della Guardia di Finanza ed ex capogruppo ad Ostia, feudo delle mafie – “non servono eroi, ma persone oneste e competenti” – e presentava così la sua candidatura:

Le mie motivazioni e il perché porterò avanti i principi del Movimento
Il primo motivo per cui mi candido è emotivo e nasce dal cuore. Amo Roma, questo movimento, le sue idee e la sua gente.
Il secondo segue un ragionamento logico e porta a prendere una sola strada: ciò che dici, ciò che fai, ciò che pensi e ciò che sei qui da noi viene tutto da un unico posto chiamato coerenza.
Il terzo è la certezza che l’esperienza acquisita, nel precedente mandato, non è quello che ho vissuto, ma piuttosto l’uso che ne vorrò fare nei prossimi anni. Il tempo passa e questa avventura necessità di energie che potrei non avere in futuro.
Il quarto motivo si chiama altruismo. Avrò una vita difficile, la mia famiglia sarà messa a dura prova, gli amici anche, ma prendo l’idea di essere parte di un cambiamento unico e la possibilità di dire loro che ne è valsa la pena.
Il quinto motivo è che non mi basta dire che amo questa città, le sue meraviglie e il suo mare, ma ho bisogno di dimostrarlo.
Il sesto è l’affetto disinteressato di molti, preso con una mano e che voglio restituire con l’altra sotto forma di impegno.
L’ultimo motivo è la consapevolezza che fare il consigliere comunale della tua città è qualcosa di straordinario, ma farlo per una città che si chiama Roma è l’impegno più bello del mondo.


Enrico Stefano è nato a Roma il 2 luglio del 1987, è laureato in giurisprudenza ed è stato consigliere comunale a Roma in questa legislatura. Da luglio 2013 a ottobre 2015 è stato portavoce al Comune di Roma, membro delle commissioni permanenti Mobilità, Ambiente e Commercio e delle commissioni speciali Indagine Amministrativa sull’Atac, Smart City e Beni Comuni, Metro C. La sua dichiarazione d’intenti riguardava soprattutto la mobilità:

Roma, forse la città dove le generazioni passate più generosamente hanno lasciato il segno del loro passaggio, è stretta nella morsa del traffico, della congestione e degli incidenti. Rendere la Mobilità romana sostenibile è la chiave per rilanciare la nostra città.
Quando parliamo di “Mobilità” non parliamo solo di Trasporti, ma di Ambiente, Salute, Attività Produttive, Lavoro, Turismo e Politiche Sociali e altri àmbiti su cui determina effetti diretti o riflessi.
La stessa vivibilità di una città si misura dalla qualità dei suoi sistemi di trasporto. I ritardi, le inefficienze e le mancanze dei servizi di trasporto pubblico drenano risorse economiche per le imprese, peggiorano la qualità dei soggiorni turistici. Ostia Antica, a due passi dall’aeroporto, quanti visitatori potrebbe avere ogni anno se solo la ferrovia Roma-Lido fosse efficiente?
Ancora si pensi all’impatto sullo stress, sulla nostra Salute che ha l’utilizzo eccessivo del mezzo privato che caratterizza Roma (70 auto ogni 100 abitanti, oltre 150 morti ogni anno per incidenti stradali). La cattiva progettazione e manutenzione delle strade è causa di incidenti mortali o con lesioni gravi.Questo ha delle conseguenze enormi anche sulle relazioni sociali, l’automobile infatti sfavorisce l’interazione con gli altri cittadini o la fruizione libera di piazze, strade, spazi verdi.
In conclusione, i sistemi di trasporto romani necessitano di una copernicana che elimini lo spread mobilità capitolina e punti al miglioramento delle aziende di trasporto, alla promozione della mobilità ciclabile e pedonale e alla costruzione di strade e percorsi pedonali sicuri. Si tratta di un principio ineludibile che muove da ragioni di sana poitica oltre che dal buon senso giuridico e sociale.
Sarà la nostra battaglia per i pendolari, gli studenti, gli anziani e ogni utente debole della strada che la mattina debbano raggiungere in tempi certi le loro destinazioni, ma anche la nostra sfida di civiltà per il futuro economico e sociale di Roma.


Annalisa Bernabei, 27 anni, è studentessa di architettura:

Mi candido perché non tollero più vedere il degrado che affligge Roma. La sua incuria è sotto gli occhi di tutti, turisti compresi. Non può essere questa la cartolina della nostra città, ricca di storia e arte ma purtroppo mal governata da molti anni da persone che pensano solo agli interessi personali.
Sono molto attenta a quello che accade nel panorama politico italiano e mi sono sempre sentita rappresentata dal MoVimento perché rispecchia il mio modo di pensare e rappresenta quello che vorrei per il bene del mio paese. Lo ritengo l’unica alternativa valida in quanto è realmente sensibile alle necessità dei cittadini.
Voglio dire basta alla mala gestione della nostra città e mi sento in dovere di dare il mio apporto alla rinascita e alla riqualificazione della città più bella del mondo.
Ne sarei veramente onorata e credo che il programma per Roma del MoVimento 5 Stelle sia un’ottima cura per il raggiungimento di questo obiettivo.


Infine Teresa Zotta, insegnante e consigliera del XV municipio, nella dichiarazione di intenti ha scritto solo: «Impegno a portare nelle istituzioni i principi del Movimento in linea con la funzione del portavoce, espressione della volontà dei cittadini e nella logica della democrazia partecipata».

Ha ritirato invece la candidatura invece Carlo Chiariglione, il candidato ideale a Roma perché “incorruttibile” e “irricattabile” (o qualcosa del genere) e anche per il ritratto di Garibaldi che campeggiava nel suo video, annuncia il ritiro della sua candidatura a consigliere del MoVimento 5 Stelle a Roma. Chiariglione lo fa con un post su Facebook piuttosto enigmatico:
carlo chiariglione garibaldi
E poi con un video in cui spiega che “per una sopraggiunta incompatibilità con la dirigenza del MoVimento 5 Stelle ritengo conclusa la mia collaborazione, ritirando la mia candidatura a sindaco di Roma come comunicato stanotte alle 2:30. Dedico questa decisione a mia figlia Aurora, con riconoscenza e affetto”.

Tra i candidati consiglieri si segnala che ce l’ha fatta Ivo Mej mentre non sono arrivati tra i più votati Fulvio Sarzana e Antonio Aquilino. La lista completa, dal blog di Grillo (tra parentesi il numero di voti ricevuti):

Sturni Angelo, 177
Cialoni Donatella, 175
Calabrese Pietro, 167
Guerrini Gemma, 160
Mej Ivo, 136
Donati Simona, 127
Penna Carola, 125
Canino Mario, 124
Accoto Piero, 122
Guadagno Eleonora, 120
Martens Marco, 117
Paciocco Cristiana, 117
Di Palma Roberto, 113
Diaco Daniele, 111
Grancio Cristina, 110
Tranchina Fabio, 108
Allegretti Roberto, 106
Coia Andrea, 105
Allegrini Pierfrancesco, 104
Silvestri Francesco, 102
Vivarelli Valentina, 99
Catini Maria agnese, 96
Proietti Tozzi Rolando, 95
Ficcardi Simona, 89
Iorio Donatella, 89
Azzara Tiziano, 89
Terranova Marco, 87
Fumagalli Anna, 87
Montella Monica, 86
Pirrone Alessandro, 85
Di Maulo Eleonora, 85
Spampinato Costanza, 84
Giannini Rolanda, 84
Chiovelli Paola, 83
Mariani Alisia, 83
Chiossi Carlo Maria, 82
Ardu Francesco, 79
Angelucci Nello, 77
Calvaruso Carlo, 77

I duecento candidati erano:
Municipio I: Roberto Tomassi, Sergio Mario Illuminato, Simona Donati, Patrizia Mosso, Antonio Frenda, Gemma Guerrini, Oriana Funari, Sara Peticca, Alessandro Marescotti, Simone Ragno, Roberto Allegretti, Gino Ruggeri, Luigi Ursino, Tiziano Azzara, Paola Pannicelli, Michele Tamborra, Matteo Onesti, Sara Seccia, Veruska Giralico, Francesco Silvestri, Fabio Costantino, Eleonora Di Maulo, Chiara Morelli.
Municipio II: Antonio Aquilino, Domenico Faccini, Andrea Venuto, Luca Paoletti, Ugo Borganzoni, Mario Domenichini, Carlo Pescatori, Eligio Palermo, Costanza Spampinato, Franco Carnazza, Fulvio Sarzana, Alessandro Cremona, Jacopo Innocenzi, Anna Fumagalli.
Municipio III: Marcello De Vito, Gaetano Savoca, Simone Proietti, Stefano Brinchi, Cristina Grancio, Massimo Simonelli, Gianpiero Padalino
Municipio IV: Fabrizio Ragni, Vinicio Amicosante, Mario Novelli, Augusto Vaccaro, Federico Cirillo, Gilberto Kalenda, Giusy Vitale, Salvatore Macchia, Maria Agnese Catini, Rolando Proietti Tozzi
Municipio V: Umberto Placci, Elisabetta D’Alessandro, Paolo Manzon, Pietro Calabrese, Mario Podeschi, Manuela Violi, Cristiana Paciocco, Gianna Montagno, Giovanni Boccuzzi, Eleonora Guadagno, Christian Belluzzo, Marco Martens, Fabio Di Valerio, Margherita Gatta, Dario Ricotti, Cosimo Puliti
Municipio VI: Mauro Cinti, Giancarlo Colella, Stefano Chiacchia, Giacomo Elia, Andrea Torrente, Annalisa Bernabei, Alessandro Pirrone, Marcello Spinozzi, Renato Borgognoni, Davide De Candia, Alberto Ilaria, Antonino Pitrone, Riccardo Camagna, Enrico Stefano, Agnini Giuseppe, Fabio Tranchina, Bruno Pietrobono, Flavio Rubino
Municipio VII: Romolo Bonarota, Paola Viganotti, Rosa Genovese, Alfredo Cacciatori, Franco Lancellotti, Roberta Grilli, Piero Accoto, Eugenio Tosatti, Angelo Sturni, Massimiliano Morosini, Andrea Coia, Paolo Scarlato, Francesco Calvi, Paolo Ricotti, Oriana Capannolo, Marco Sabelli, Giovanni Sebastiani, Silvio Patrizi, Davide Russo

Municipio VIII
: Marco Salietti, Valentina Vivarelli, Andrea Gabelli, Gianfranco Esposito, Giuliana Conficconi, Daniele Frongia, Monica Montelli, Mauro Frega, Fabrizio Ferranti, Andrea Castorina
Municipio IX: Luigi Pasqua, Roberto Tranquilli, Roberto Pizzi, Raffaele Di Nardo, Enrico Lupardini, Carlo Festa, Alessandra Agnello, Alisia Mariani, Francesca Flati, Matteo Braida, Marco Crescenzi, Claudio Carbonetti, Antonio Scalia, Fabio Ferraguzzi, Francesca Sappia, Vito Forlenza, Enrico Malaguti, Andrea Tardito
Municipio X: Maura Marino; Pasqualino Liberatore, Donatella Cialoni, Carola Penna, Paolo Ferrara, Nello Angelucci, Gianluca Magalotti, Fabrizio Mattei
Municipio XI: Simona Ficcardi, Marco Realacci, Alessio Marini, Alessio Di Silvestro, Nunzia Vassallo, Antonio Caracciolo, Fabio Talamoni, Maria Cristina Restivo
Municipio XII: Daniele Diaco, Roberto Di Palma, Pierfrancesco Allegrini, Antonio Vitaliti, Davide Mascoli, Giovanni Sprocatti, Massimo Di Camillo, Alessandro Galletti, Claudio Cardillo
MunicipiO XIII: Carlo Maria Chiossi, Giuseppe Nicotra, Giuliano Pacetti, Fabrizio Mazzola, Carlo Chiariglione
Municipio XIV: Paolo De Laurentiis, Patrizia Di Luigi; Angelo Diario, Pulcini Pietro, Franco Catteruccia, Paola Chiovelli, Leonardo Annese, Cettina Caruso, Antonio Di Nicola, Massimiliano Colangelo, Rolanda Giannini, Samantha Pocaterra, Virginia Raggi, Donatella Iorio, Marco Terranova, Alfredo Campagna, Alessio Capone
Municipio XV: Aurora Quintilli, Giampiero Paparelli, Gaetano Morgillo, Paola Giannone, Giuseppe Fina, Luigi Garofalo, Francesco Ardu, Leonardo Chiari, Stefania Linguanti, Michele Di Siena, Vincenzo Siani, Ivo Mej, Fabrizio Gambini, Alexis Panczya, Mario Canino, Stefano Simonelli, Maria Teresa Zotta, Carlo Calvaruso.

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