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C’è anche Alberto Angela tra i testimonial per promuovere il vaccino e la terza dose | VIDEO
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2021-11-15
Il divulgatore scientifico appare nello spot istituzionale in compagnia di Giacomo Poretti e di molti altri medici e membri del personale sanitario
“Con il vaccino vinciamo insieme”. Questo è il messaggio dell’ultimo spot istituzionale, commissionato dal governo, per la campagna di promozione della vaccinazione e per la terza dose. Tra le personalità coinvolte in questo progetto c’è anche Alberto Angela che, di fatto, segue le orme del padre che da settimane continua a consigliare a tutti gli italiani di partecipare alla campagna di immunizzazione. E il volto del noto divulgatore scientifico non è l’unico ad apparire in questo spot.
Il nuovo spot del governo per promuovere il #Vaccino e la #TerzaDose.
C’è anche Alberto Angela!#DomenicaIn #angelers pic.twitter.com/tunh7RRuBN— Cinguetterai (@Cinguetterai) November 14, 2021
Alberto Angela testimonial per promuovere il vaccino e la terza dose
“Grazie al vaccino l’Italia sta ripartendo”, spiega Alberto Angela mentre in sottofondo si ascoltano le iconiche note di “Logico”, il brano di Cesare Cremonini. Una scelta musicale non casuale, visto che i dati – seppur nelle ultime settimane si è registrata una lenta risalita dei contagi – parlano chiari ed evidenziano l’effetto della campagna di immunizzazione su questa pandemia. E al fianco del divulgatore scientifico, ecco comparire un altro volto noto: quello di Giacomo Poretti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo.
Poi si intervallano le figure e le parole di medici dell’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma che sottolineano come i vaccini siano sicuri. Insomma, si smentisce – come logico – quel famoso cliché che si udisce ancora nelle piazze italiane in cui si parla di prodotti sperimentali. “Se non lo hai ancora fatto, dai fiducia alla comunità scientifica e fai il vaccino, perché con il vaccino vinciamo insieme”, chiosa Alberto Angela. Un richiamo per tutti coloro i quali ancora non hanno ricevuto neanche una dose (la maggior parte, esclusi gli esenti – che restano comunque pochissimi – per una propria convinzione personale figlia di una narrazione sbagliata) e per chi a breve sarà chiamato a ricevere la dose booster.