Fatti
La bimba di 9 anni che non può sdraiarsi a causa dei maltrattamenti dei genitori
Asia Buconi 12/08/2022
La colonna vertebrale della piccola è deformata e sono numerose le fratture scomposte (e mai curate) a gambe e braccia
Un nuovo caso di maltrattamenti ai danni di bambini arriva dal Napoletano. Qui una bimba di appena 9 anni non può sdraiarsi perché non è mai stata abituata a dormire in un letto: la sua colonna vertebrale è deformata e sono numerose le fratture scomposte (e mai curate) a gambe e braccia, dovute alle botte dei genitori, che l’hanno maltrattata sin dalla nascita.
I mostri che l’hanno messa al mondo non si curavano neanche di darle da mangiare, tanto che la piccola veniva nutrita dai fratellini, che ogni tanto le allungavano un po’ di latte e biscotti. Fortunatamente, la storia della bambina è stata segnalata (non è chiaro da chi) e l’intervento degli assistenti sociali, che hanno sottratto lei e i fratellini ai genitori, è stato immediato. La piccola è stata subito portata all’Ospedale Pediatrico Santobono di Napoli e oggi sarebbe disabile. Quel che rimane da chiarire è se la sua condizione di salute sia precaria sin dalla nascita oppure se lo sia diventata a seguito dei maltrattamenti e degli abusi subiti. In questo senso verranno fatti ulteriori accertamenti.
Trapanese sulla bimba di 9 anni che non riesce a sdraiarsi per i maltrattamenti: “Una storia surreale”
Luca Trapanese, assessore al Wefare del Comune di Napoli, ha seguito da vicino la vicenda della bimba che non riesce più a sdraiarsi a causa dei maltrattamenti dei genitori e oggi ha detto in merito a Fanpage: “La bambina purtroppo non parla. Sarà sottoposta a esami neurologici e ad una risonanza magnetica a settembre. Capiremo così se è nata disabile o se lo è diventata a causa dei maltrattamenti. Questa storia mostra come quando le istituzioni collaborano tra loro e con il mondo del terzo settore, il welfare può dare risposte importanti”.
Poi, Trapanese ha aggiunto: “La piccola ha una storia surreale, che va oltre ogni nostra possibile immaginazione. Ha nove anni e da quando è nata ha subito violenze indescrivibili. I suoi genitori non si occupavano neanche semplicemente di nutrirla; erano solo i fratelli più piccoli che ogni tanto le davano da mangiare qualche biscotto e un po’ di latte. Non ha mai dormito in un letto e questo le ha causato una malformazione della colonna vertebrale che non le consente di stendersi. Ha diverse fratture scomposte alle braccia e alle gambe per le numerose percosse, che non sono mai state curate”.