Fatti
Belluno, madre e figlio trovati morti in casa: avanza l’ipotesi di omicidio-suicidio
Asia Buconi 15/11/2022
Sui corpi rinvenute chiare ferite da coltello, il che ha fatto ipotizzare agli investigatori che si sia trattato di omicidio-suicidio
Una vicenda terribile quella che ha avuto luogo a Pellagai di Mel, in provincia di Belluno, dove una donna di 88 anni, Antonia Sciocchet, e il figlio di 56 anni, Aurelio Monastier, sono stati trovati morti nella loro casa. Sui corpi sono state rinvenute chiare ferite da coltello, il che ha fatto ipotizzare agli investigatori che il 56enne abbia ucciso la madre colpendola all’addome per poi togliersi la vita con la stessa arma. Si tratterebbe dunque di un omicidio-suicidio sul quale ora indagano i Carabinieri, che sono intervenuti sul posto e stanno facendo tutti i rilievi del caso.
Madre e figlio trovati morti a Belluno: avanza l’ipotesi di omicidio-suicidio
A ritrovare i due cadaveri è stata la sorella di Aurelio Monastier, che abita nelle vicinanze e che si era allarmata non avendo più notizie del fratello e della madre. I due sarebbero stati visti l’ultima volta proprio questa mattina, mentre facevano la loro canonica passeggiata per le strade del paese.
Al momento gli inquirenti escludono la partecipazione di terzi ai fatti, anche se non sono del tutto chiari i motivi che hanno scatenato la tragedia. L’ipotesi di omicidio-suicidio è avvalorata dal fatto che l’88enne, che viveva da sola ed era accudita da un’assistente, è stata trovata morta in casa con un colpo al ventre, mentre il figlio, sposato e con due figli maggiorenni, si è tagliato la gola in un magazzino vicino casa della madre.