Il blocco stradale ad Arzano come protesta contro il lockdown

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-10-15

Ad Arzano (Napoli) i commercianti sono scesi in strada per protestare contro il mini lockdown istituito dalla commissione straordinaria del Comune per frenare l’aumento dei contagi. I negozi dovranno restare chiusi fino al prossimo 23 ottobre. I manifestanti hanno attuato un blocco stradale

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Ad Arzano (Napoli) i commercianti sono scesi in strada per protestare contro il mini lockdown istituito dalla commissione straordinaria del Comune per frenare l’aumento dei contagi. I negozi dovranno restare chiusi fino al prossimo 23 ottobre. I manifestanti hanno attuato un blocco stradale e attualmente stanno occupando l’asse mediano, arteria di collegamento con i comuni limitrofi. “Il commercio è al collasso – dicono gli esercenti -, i negozi sono chiusi eppure tutti sono liberi di girare per strada e di andare in giro per i vari comuni. Questo è un piccolo comune, eppure nessuno è in grado di gestirlo. Non possiamo tornare indietro, non può succedere quello che è successo a marzo. Chi ce lo paga l’affitto?”.

Alcune decine di manifestanti hanno bloccato la circolazione delle auto all’altezza della rotonda di Arzano, snodo fondamentale per la viabilità per l’area nord della provincia napoletana, situato a pochi metri dal confine con il territorio comunale di Napoli, quartiere Secondigliano. I manifestanti, che hanno bloccato la circolazione anche sull’Asse mediano, protestano contro la chiusura di tutti gli esercizi commerciali di Arzano, con l’eccezione dei soli negozi di generi di prima necessità, e fanno notare che, senza divieti sulla mobilità tra comuni, i cittadini di Arzano possono comunque recarsi per gli acquisti nei comuni confinanti, alcuni dei quali totalmente limitrofi e conurbati, rendendo a loro dire vane le misure restrittive. Il minilockdown prevede che da oggi e fino al 23 ottobre restino chiusi scuole, cimitero e negozi ad eccezione di quelli di generi di prima necessità. Sospese anche tutte le manifestazioni ed eventi pubblici, il mercato settimanale, tutte le attività sportive e dei centri anziani. Il prefetto di Napoli, Marco Valentini, sentito il questore, ha disposto un impiego straordinario delle forze dell’ordine per assicurare il rispetto delle prescrizioni di cui alla citata ordinanza, anche eventualmente con l’ausilio dei militari dell’Esercito del contingente “Strade sicure”

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