Perde la moglie per un tumore, i colleghi gli regalano 270 ore di ferie per accudire i figli

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-09-22

L’uomo lavora alla Veritas di San Donà di Piave. Dopo la tragica perdita, le persone che lavorano al suo fianco hanno deciso di rinunciare a parte dei loro giorni liberi per consentirgli di passare del tempo con i bambini

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Un tragico evento si era abbattuto sulla famiglia di Andrea Leoni. Dopo aver lottato per molto tempo contro un male che si è rivelato incurabile, la moglie è morta. La donna ha lasciato lui e i suoi due figli di 11 e 13 anni. Oltre all’incolmabile dolore, l’uomo doveva fare i conti anche con alcuni problemi lavorativi: nel corso degli anni, infatti, aveva esaurito tutte le ore di ferie accumulate proprio per stare al fianco della sua compagna. I suoi colleghi, che lavorano con lui alla Veritas di San Donà di Piave – azienda che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nel comune del Veneziano -, hanno deciso di rendersi protagonisti di un gesto encomiabile: hanno rinunciato a parte delle loro ore di ferie per regalarle all’uomo.

Andrea Leoni, la solidarietà dei colleghi dopo la morte della moglie

Grazie a questo gesto, ora Andrea Leoni – che lavora come autista nell’azienda di San Donà di Piave – potrà avere del tempo (seppur ridotto) per accudire i figli e stare al loro fianco in questo momento difficile e di dolore per tutta la famiglia.

“Non me l’aspettavo, ma grazie a loro potrò avere tempo per stare con i miei figli ed elaborare quanto successo. Non so come avrei fatto. Avevo esaurito tutte le ore e sarei dovuto andare in aspettativa, ma senza stipendio. Il loro gesto mi sta aiutando tantissimo”.

Queste le sue parole rilasciate a La Repubblica. L’iniziativa era stata proposta dalla stessa azienda dopo la notizia della morte della moglie e moltissimi colleghi hanno risposto cedendo parte delle loro ore di ferie per aiutare l’uomo, concedendogli del tempo per affrontare il lutto in compagnia dei figli. Così, Andrea Leoni non sarà costretto a prendersi un periodo di aspettativa (non retribuita) e accudire i bambini in questi giorni di dolore per la perdita della moglie e della madre.

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