Tiene la palestra aperta contro il DPCM: multata e costretta chiudere

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-10-26

Alessandra Filippi aveva annunciato di voler tenere la palestra aperta: è stata sanzionata con 400 euro di multa e l’intimazione alla chiusura immediata, che ha eseguito subito

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Una palestra di Maniago (Pordenone) è stata chiusa questa mattina dagli agenti della Polizia locale dell’Uti delle Valli e delle Dolomiti friulane dopo che la struttura è stata trovata aperta con alcuni clienti all’interno. La gestrice ieri aveva annunciato, tramite social, la propria protesta contro il Dpcm, dichiarazioni che sono state notate dagli agenti che hanno dunque voluto controllare. La titolare è stata sanzionata con 400 euro di multa e l’intimazione alla chiusura immediata, che ha eseguito subito. In caso di recidività – fanno sapere dal Comune di Maniago – c’è il rischio di una denuncia penale e di gravi conseguenze sulla prosecuzione futura dell’attività, quando questa potrà riprendere normalmente al termine dell’efficacia del Dpcm

Tiene la palestra aperta contro il DPCM: multata e costretta chiudere

Alessandra Filippi, la titolare della palestra aveva spiegato al Messaggero Veneto: “L’esercizio motorio è fondamentale per la salute e palestre e piscine sono essenziali: io tengo aperto, non mi interessa quanto è contemplato all’interno dell’ultimo Dpcm. In quattro mesi ho perso 16 mila euro: per tre non ho lavorato, a causa della prima chiusura imposta, e un mese ho operato gratis, avendo deciso di andare incontro ai miei clienti e far recuperare loro gli abbonamenti”.

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