Gli otto ragazzi che hanno aggredito un 42enne bengalese a Roma

La richiesta di una sigaretta. Poi, dopo la risposta negativa, il pestaggio. A denunciare l’aggressione avvenuta martedì sera in un parco pubblico di Tor Pignattara, nella zona Est di Roma, è stato un 42enne originario del Bangladesh. L’uomo ha chiamato i soccorsi immediatamente dopo esser stato colpito a calci e pugni e ha raccontato alle forze dell’ordine, intervenute sul posto, di esser stato circondato da un gruppo di otto ragazzi, presumibilmente tutti minorenni. E ora la Polizia sta provando a identificare e individuare quei giovani.

Aggressione Tor Pignattara, calci e pugni a un 42enne del Bangladesh

L’aggressione, secondo la testimonianza rilasciata a caldo della vittima, sarebbe avvenuta intorno alle 22 di martedì 28 giugno. L’uomo si trovava all’interno del parco Giordano Sangalli il cui ingresso si trova proprio sulla strada principale di quel quartiere, via di Tor Pignattara. Uno dei giovani si sarebbe avvicinato chiedendogli una sigaretta, ma il 42enne avrebbe risposto negativamente a questa domanda. E da lì sarebbe scoppiata questa colluttazione. Anzi, un vero e proprio pestaggio otto contro uno. E questo fa pensare che la richiesta della sigaretta fosse solamente un pretesto.

Il cittadino originario del Bangladesh ha raccontato alle forze dell’ordine – nella sua denuncia – di esser stato ripetutamente colpito al corpo, al volto e alla testa con calci e pugni da quel gruppetto di giovani. Non ha saputo, ovviamente, indicare l’età degli aggressori, ma la sua descrizione sembra coincidere con profili di età inferiore ai 18 anni. E quei colpi ricevuti sono stati medicati dal personale sanitario del 118 giunto sul posto dopo la telefonata della stessa vittima. Ora la squadra mobile della Polizia ha avviato le indagini per cercare di identificare e individuare i componenti di questo gruppo di giovanissimi