Cosa potrebbe riaprire il 20 aprile?

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-04-06

Il 20 aprile potrebbe riaprire qualcosa, come ristoranti e bar, o addiritura potrebbero tornare le zone gialle? Le regioni sono in pressing, ma la realtà è che saranno i dati a decidere

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Il 20 aprile potrebbe riaprire qualcosa, o addiritura potrebbero tornare le zone gialle? Le regioni sono in pressing, ma la realtà è che saranno i dati a decidere

Cosa potrebbe riaprire il 20 aprile?

Cosa chiedono le regioni per il 20 aprile? Di valutare, in caso di miglioramento dei dati epidemiologici, la riapertura delle attività commerciali ora chiuse. E giovedì ci sarà un incontro con il presidente del Consiglio Mario Draghi. “Ne abbiamo già parlato: chiediamo di valutare la possibilità di consentire la riapertura a quelle attività ora chiuse nelle zone rosse e arancioni. È quello che si diceva già da tempo. C’è un orientamento per cercare di aprire le attività commerciali che stanno risentendo di questo grosso problema: è una crisi sanitaria che però, chiaramente, comporta gravi problemi economici”, dice all’Adnkronos Vito Bardi, governatore della Basilicata. “Tutto questo – prosegue – è vincolato al trend dei contagi: noi ci auguriamo che sia in diminuzione, come sembrerebbe. Questo è quanto discuteremo giovedì in occasione dell’incontro con Draghi”, che avrà come tema centrale i fondi del Recovery. Non è escluso, inoltre, che la prossima settimana venga convocata la cabina di regia del governo per valutare l’ipotesi di riaprire alcune attività dopo il 20 aprile. In serata però fonti di governo hanno reso noto che la cabina di regia non è stata al momento convocata né sono state definite date. Per quanto attiene il quadro epidemiologico esso è costantemente monitorato. Ed è sulla base dei dati elaborati settimanalmente dall’Iss, Dg Prevenzione e Regioni che verrà valutata la situazione sulla diffusione del contagio e sulle misure e i tempi necessari. Intanto Repubblica spiega che è difficile che bar e ristoranti, nonostante la pressione delle regioni, possano riaprire prima del 26, ma solo a determinate condizioni:

La data potrebbe essere lunedì 26, le condizioni: Rt sotto 1, terapie intensive e reparti ordinari sotto i livelli di guardia e soprattutto la fascia di popolazione sopra i 70 anni messa in sicurezza. È lo scenario che potrebbe convincere il governo a mettere la firma sotto un provvedimento di deroga che disponga le prime riaperture: bar e ristoranti a pranzo (magari con un orario in un primo tempo ridotto fino alle 16). Non proprio il ripristino della zona gialla (sospesa per decreto fino al 30 aprile) ma almeno un piccolo segnale — fanno sapere fonti di governo — al premier Draghi piacerebbe poterlo dare

Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di ’24Mattino’ su Radio24, però sposta la linea del traguardo ancora un po più lontano:  “Credo che i dati miglioreranno grazie al sistema rigido di chiusure, la possibilità di riaperture sarà dopo il 30 aprile anche per consolidare i risultati”. In merito alle vaccinazioni, Sileri ha ricordato che “per fine mese l’obiettivo del mezzo milione di dosi al giorno è fattibile”.

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