Uno dei ragazzi dell'omicidio stradale in via Mattia Battistini è stato scarcerato

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-06-04

E’ un 19enne di etnia Rom: non era alla guida del veicolo ma sedeva dietro con la moglie. Il gip ha ritenuto insussistente l’accusa di omicidio volontario a suo carico

article-post

Sarà scarcerato il rom 19enne arrestato, insieme al fratello e alla compagna di quest’ultimo, dopo l’incidente di mercoledì della scorsa settimana in via Battistini a Boccea in cui è morta la 44enne filippina Corazon Abordo e altre otto persone sono rimaste ferite. A quanto riferito dal difensore, l’avvocato Carola Gugliotta, il gip di Roma Pieratti ha convalidato il fermo ma ha deciso di scarcerare il giovane non ritenendo valida l’accusa di concorso in omicidio volontario. E in effetti non poteva essere altrimenti, visto che nella ricostruzione fornita anche dalla polizia il ragazzo si trovava nei sedili di dietro insieme alla moglie, che però è ancora in carcere.
 
UNO DEI RAGAZZI DELL’OMICIDIO STRADALE IN VIA MATTIA BATTISTINA
) – “È andata bene, il gip ha ritenuto di convalidare il fermo ma a carico del ragazzo, che era passeggero, ha ritenuto che non siano sussistenti gli elementi di colpevolezza e quindi lo ha rimesso in libertà”, ha detto al termine dell’interrogatorio di garanzia l’avvocato Gugliotta, uscendo dal carcere di Regina Coeli, in un’intervista a Sky Tg 24. A breve il giovane sarà rimesso in libertà. “Parlando col giudice ha ribadito quanto detto dalle altre persone interrogate e questa versione è stata ritenuta credibile perché hanno detto tutti quanti la stessa cosa”, aggiunge l’avvocato. Quanto alle condizioni del ragazzo e al suo stato d’animo il legale conclude: “lo abbiamo visto piangere tutto il tempo”.

Potrebbe interessarti anche