andrea dini
Attilio Fontana prosciolto per il caso della fornitura di camici alla Regione Lombardia
Non si terrà il processo a carico di Attilio Fontana (e altri quattro indagati) per il caso camici alla Regione Lombardia: la gup ha emesso una sentenza di non luogo a procedere in merito alle accuse di frode in pubbliche forniture perché ' il fatto non sussiste'
Attilio Fontana rischia il processo per il caso camici: la Procura chiede il rinvio a giudizio
La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: nell' aprile 2020 ordinò una fornitura di 75mila camici a una società intestata a suo cognato, Andrea Dini
«Ordine camici arrivato»: le chat e gli sms di Fontana con moglie e cognato
Le chat dei telefoni sequestrati dalla Gdf smentiscono Attilio Fontana. Il governatore diceva di non sapere niente della fornitura di camici alla Dama Spa, società di proprietà del cognato Andrea Dini e di sua moglie Roberta. Ma'
Il cognato di Fontana puntava a un affare per 2,7 milioni di euro di camici
Andrea Dini secondo quanto racconta oggi il Fatto Quotidiano avrebbe puntato a una torta più grande: forniture per un importo complessivo di quasi 3 milioni di euro. Affari con Aria e Pio Albergo Trivulzio che però non si sono mai concretizzati
Il secondo appalto per i camici del cognato di Fontana revocato quando Report faceva domande
Il 3 giugno una seconda determina sempre dello stesso responsabile revoca la procedura avviata il 27 aprile perché “la Protezione civile garantisce il fabbisogno di camici”. La data del 3 giugno lascia qualche dubbio, perché è il periodo in cui i giornalisti di Report inter vistano Dini chiedendogli della fornitura dei 75mila camici al centro dell ’indagine
La storia del secondo appalto dell’azienda del cognato di Fontana
Dalle indagini è emerso infatti che su «indicazione» dell’assessore regionale Raffaele Cattaneo la “Dama Spa, aveva offerto altri 200 mila camici ad Aria, la centrale acquisti della regione Lombardia a integrazione del primo ordine da 75 mila camici
Il fisco indaga sul conto in Svizzera di Fontana
Fontana non dice come i genitori ' il padre, un medico condotto; la madre, una dentista ' abbiano fatto ad accumulare tale fortuna. E l’Agenzia delle Entrate, al momento della voluntary disclosure, non ha insistito troppo nel chiederglielo. Ma adesso'
Il cognato di Fontana e la donazione alla Onlus mai arrivata
Emanuela Crivellaro, presidente della onlus varesina Ponte del Sorriso, è una teste chiave nell' indagine sui camici di DAMA SPA ' donati' a Regione Lombardia e su Andrea Dini, cognato di Attilio Fontana. Lei racconta che Dini le ha promesso una donazione di cento camici ma poi non ha mantenuto la parola
Fontana, l ’ipotesi dimissioni e la chat del cognato che lo mette nei guai
Il Messaggero scrive che il governatore pensa di lasciare e Salvini per difenderlo vuole spiegazioni. Intanto spunta una chat che cambia l' accusa e prefigura un accordo tra Dama e Regione
Il conto in Svizzera di Attilio Fontana e i 31 immobili di cui è proprietario
Il governatore dice che i soldi in Svizzera erano fermi da anni. Ma la relazione allegata da Fontana all’Agenzia delle Entrate alla richiesta di voluntary disclosure nel 2015 mostra un’operatività invece caratterizzata da alti e bassi rispetto ai 4.565.000 euro giacenti nel 2009: 129 mila euro in più nel 2010, mezzo milione in meno nel 2011, 440 mila in più nel 2012, 100 mila in più nel 2013 a quota 4.734.000