Rula Jebreal spiega perché non è andata a Propaganda Live | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2021-05-21

La giornalista Rula Jebreal torna sulle polemiche per la sua mancata partecipazione a Propaganda Live: e rivela che…

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“Ho voluto lanciare un segnale”: dopo la risposta di Diego Bianchi a Propaganda Live Rula Jebreal, ospite di Piazzapulita, ritorna sulle polemiche successive alla sua mancata partecipazione alla trasmissione perché unica ospite donna e spiega meglio perché ha preso quella contestatissima decisione

Rula Jebreal spiega perché non è andata a Propaganda Live | VIDEO

“Ho voluto fare quello che ho fatto perché per anni ho sollevato la questione privatamente, in tutte le trasmissioni dove sono stata, con autori, con giornalisti e anche con direttori. Non sono mai stata ascoltata”, spiega la giornalista:

Rula Jebreal spiega che non era in particolare Propaganda Live il suo obiettivo, ma porre al centro la questione della pari rappresentanza: “Ho cercato di chiedere una correzione di rotta. Mi sono resa conto che per loro forse era troppo tardi perché la puntata sarebbe andata la sera stessa. Ho voluto lanciare un segnale, non è una questione solo di quella trasmissione, voglio sensibilizzare la società su un tema di giustizia che riguarda tutti noi. Spero che tutti gli uomini che mi hanno scritto privatamente il loro sostegno partecipino per correggere questa ingiustizia e discriminazione palese. Quando ci sarà finalmente la parità non vorrò una rigida applicazione, fino ad allora dobbiamo imporla per legge”.

La risposta di Diego Bianchi di Propaganda Live a Rula Jebreal

“Rula Jebreal non conosce Propaganda Live”. Zoro ha spiegato in apertura di trasmissione che Propaganda Live ama parlare delle notizie, cercare le notizie e spiegare le notizie, ma molto meno essere la notizia. Diego Bianchi spiega di amare, e di usare, sempre meno i social dove tutti commettono errori, anche loro. E spiega come vengono annunciati sui social gli ospiti che interverranno. Ma non solo. Spiega anche qual è il criterio: non il sesso ma la competenza. “Siamo diventati noi la notizia e questo ci sorprende. Avevamo deciso di raccontare quelli che sta succedendo tra Israele e Palestina con un’ospite, la giornalista Rula Jebreal. Non la conosco, ci siamo parlati ieri sera ed eravamo molto contenti di avere la sua competenza in trasmissione. Il venerdì mattina utilizziamo i social per comunicare quali sono gli ospiti della puntata. Noi inseriamo un po’ tutti quanti. Qual è l’errore? Inserire l’ospite, in questo caso Rula Jebreal, insieme ad un elenco e a parti del cast che si compone con dinamiche casuali. Morale della favola, Rula Jebreal ha visto questo post stamattina e si è trovata unica donna tra 7 uomini. Per coerenza ha scelto di non venire, Rula Jebreal non conosce la nostra trasmissione altrimenti saprebbe che questo programma, tra tante difficoltà e tanti errori, ha vinto il Diversity Award”

Per questo era stata scelta proprio Rula Jebreal per parlare del conflitto tra Israele e Palestina che in questi giorni sta facendo morti e feriti. “Chiamiamo una persona in trasmissione perché è competente, non per il sesso. Chiudo dicendo che l’episodio è spiacevole perché avevamo chiamato Rula Jebreal non in quanto donna. Ci sembrava la persona migliore, per storia e competenze, per intervenire. Mi dispiace, qui saremo tutti uomini e non ci sarà nessuno a parlare di Palestina con quell’approccio che avremmo voluto condividere”.Propaganda Live ha come ospiti fisse Francesca Schianchi e Constanze Reuscher. In tanti sui social hanno fatto notare che in altre occasioni la giornalista ha partecipato a trasmissioni in cui era l’unica ospite donna, come ad esempio a Piazzapulita

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