Cultura e scienze
La versione della Regione Marche sui farmaci omeopatici ai terremotati
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2016-08-27
La versione della Regione Marche sulla vicenda dei farmaci omeopatici messi a disposizione ad Acquasanta Terme: «Non capiamo le polemiche, offriamo anche alimenti per celiaci e abbiamo un presidio veterinario, anche questo non va bene?»
La Regione Marche distribuirà anche farmaci omeopatici alle persone colpite dal terremoto. L’annuncio è arrivato con un tweet in cui la Regione spiega che da domani la distribuzione avverrà attraverso il presidio di Acquasanta Terme.
La Regione Marche e i farmaci omeopatici per i terremotati
L’intervento è possibile grazie alla collaborazione con il centro di medicina integrata dell’ospedale di Pitignano e l’assessorato alla Sanità della Regione Toscana, aveva precisato la Regione Marche in un comunicato ufficiale. In realtà, spiegano dalla Regione Marche in un comunicato e all’agenzia di stampa Adn Kronos, le due farmacie camper predisposte si limitano a distribuire i farmaci omeopatici messi a disposizione dall’ospedale di Pitigliano, nel Grossetano, senza costi aggiuntivi per la Regione. Un’iniziativa che venne già realizzata dallo stesso ospedale durante l’emergenza del terremoto de L’Aquila. “Distribuiamo tutti i farmaci gratuitamente, ci sono molti bambini che vengono assistiti e magari può esserci chi chiede di poter avere farmaci omeopatici – dicono dalla Regione sempre all’Adn Kronos – Tra l’altro, ci sono persone che non possono prendere calmanti o ansiolitici, specie gli anziani. Non capiamo le polemiche, offriamo anche alimenti per celiaci e abbiamo un presidio veterinario, anche questo non va bene?”.
Il centro di medicina integrata dell’ospedale di Pitignano
Il centro di medicina integrata dell’ospedale di Pitignano è stato inaugurato a febbraio del 2011, su un progetto affidato nel 2009 dalla Regione Toscana a «un comitato scientifico internazionale composto da membri dell’Università degli Ordini dei medici e, tra gli altri, dal direttore dall’ospedale omeopatico di Londra». Il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale (Cicap) ha chiesto su Twitter alla Regione se “non sarebbe meglio limitarsi ai farmaci di efficacia dimostrata”. La posizione del Cicap è interessante e va letta per intero: «Secondo noi gli enti pubblici, che gestiscono i soldi di tutti, dovrebbero distribuire farmaci efficaci», ha detto l’account del comitato rispondendo a un altro utente, e subito dopo:
In una nota diffusa in serata, la Regione precisa ancora che “i farmaci omeopatici sono offerti a titolo completamente gratuito dall’ospedale di Pitigliano, come già avvenuto durante il sisma dell’Aquila. Saranno distribuiti ai pazienti che ne faranno richiesta senza nessun aggravio per il sistema sanitario regionale. È attivo infatti un presidio di due camper farmacia per la distribuzione gratuita di tutti i farmaci tradizionali. Polemiche inutili fatte da chi cerca visibilità invece di lavorare a favore delle persone in difficoltà”.