Attualità
Philippe Barbarin: il cardinale interrogato dalla polizia francese
Alessandro D'Amato 08/06/2016
L’accusa è di non aver denunciato presunti casi di pedofilia tra i sacerdoti della sua diocesi. Mediapart: un Metodo Barbarin per coprire i suoi preti. Un’altra accusa simile nel 2010
Il cardinale francese Philippe Barbarin è stato ascoltato in una stazione di polizia di Lione per non aver denunciato presunti atti di pedofilia contro sacerdoti della sua diocesi. L’arcivescovo è arrivato in procura a piedi alle 8 del mattino per rispondere alle domande della polizia; non è stato preso nei suoi confronti alcun provvedimento cautelare, scrivono i giornali francesi.
Philippe Barbarin: il cardinale interrogato dalla polizia francese
Barbarin è stato ascoltato dopo che per mesi è finito nell’occhio del ciclone l’atteggiamento della Chiesa di Francia in alcuni casi di pedofilia a Lione; l’indagine verrà chiusa tra tre mesi. In particolare il cardinale è stato ascoltato sul caso di Padre Bernard Preynat accusato a fine gennaio di aver effettuato una serie di aggressioni sessuali su giovani scout tra il 1986 e il 1991, e che è rimasto al suo posto, in una parrocchia a contatto con i bambini, fino alla fine di agosto 2015. Nei giorni scorsi Barbarin era finito al centro di un dossier di Mediapart: nel 2010 Philippe Morand, sacerdote della diocesi di Lione, è stato condannato a sei mesi per violenza sessuale nei confronti di un giovane di venti anni. Avvertito dell’accaduto due anni prima, Barbarin non ha mai informato la giustizia ma si è limitato a rimuovere il prete dalla diocesi di Nanterre. Mediapart ha parlato di un “Metodo Barbarin” per coprire gli episodi di pedofilia.