Cultura e scienze
Perché vi arrabbiate tanto per le assenze a scuola di Agnese Landini?
Giovanni Drogo 19/10/2016
Una maestra con la penna rossa scrive una lettera su Orizzonte Scuola per dire che Agnese Renzi non è credibile come insegnante perché partecipa ad eventi mondani con persone “famose” e forse (ma forse eh) interessanti. Che robe signora mia
Come tutti sapete Agnese Landini (la moglie di Matteo Renzi) è negli Stati Uniti al seguito del marito in visita ufficiale a Washington dal Presidente Barack Obama. Sicuramente non vi sarà inoltre sfuggito come la professoressa Landini sia stata recentemente assunta in un liceo di Firenze. Due informazioni che sono sufficienti per gridare allo scandalo per la sua presenza a fianco di Renzi alla Casa Bianca. Ed infatti la cosa non è sfuggita a coloro che non perdono l’occasione per criticare Renzi.
Agnese Landini è credibile come donna, come moglie e come insegnante
Eppure su Orizzonte Scuola, sito di riferimento per docenti e futuri insegnanti, è stata pubblicata ieri una letterina di Maria Grazia Galimberti, docente in pensione, che ha criticato la presenza della Landini a Washington. L’articolo ha riscosso parecchio successo tra coloro che già per altri motivi detestano Agnese Landini e non si sono mai fatti troppi scrupoli a chiamarla “raccomandata” o a suggerire come la sua assunzione in ruolo fosse stata in realtà pilotata dal Presidente del Consiglio (tranquilli, non è così). C’è poi tutta la pletora di coloro che in questi giorni non hanno mancato di dileggiare e insultare Agnese Landini per il suo aspetto fisico o che semplicemente spinti dall’astio nei confronti di Renzi non riescono a capire che la signora è persona separata dal marito.
La letterina, a parte uno scivolone di concordanza soggetto verbo nel titolo (non si sa se imputabile alla Redazione o all’autrice) da segnare con la penna rossa comincia nel modo più classico:
Cara Agnese, Ti do del tu perché potresti essere mia figlia e perché come te sono un’insegnante, o per meglio dire un’insegnante in pensione.
Insomma mettiamo subito in chiaro la mia anzianità di servizio e tu, ultima arrivata, potresti pure essere mia figlia quindi ascolta bene quello che ti sto per dire. La signora Galimberti va subito al sodo, missioni all’estero o no la Landini avrebbe dovuto essere in classe e non al seguito del marito. È pagata per fare un lavoro e come tale è tenuta a svolgerlo.
Stamattina appena sveglia ti ho visto accanto al tuo consorte scendere dalla scaletta dell’aereo che ti ha portato negli States e ho subito pensato alle tante docenti di ruolo o no che devono presentarsi in classe, malgrado i tanti problemi della vita di ogni giorno. Tu, Agnese, sei una docente come gli altri e, missioni all’estero o no di tuo marito, dovresti andare a scuola perché hai un lavoro da svolgere e per questo sei pagata.
Certo. Agnese Landini ha un lavoro, ma quella del marito non era una “missione” (non risulta che la Landini segua il marito in missione) ma una visita di Stato ufficiale che ha un ben preciso protocollo e lei, in quanto moglie del Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana era tenuta a parteciparvi. Riguardo all’assenza dal lavoro, la ex professoressa Galimberti saprà sicuramente che anche gli insegnanti hanno diritto a ferie o a permessi non retribuiti che consentono loro di assentarsi da lavoro. Anche per questo esistono i supplenti. Ma evidentemente una persona che ha speso la vita nella scuola questo non ha la decenza e l’onestà di dirlo.
Preferisce invitare la Landini a lasciar perdere le mondanità perché “bardata e lookata” (ma questi inutili anglicismi non sarebbe meglio abolirli?) come una Kate Middleton (scritto MiddleNton, come fa notare un lettore nei commenti qui sotto) qualsiasi non ha credibilità.
Lascia perdere queste mondanità, credimi tutta bardata e lookata come una Kate Middlenton qualsiasi non hai credibilità e non sei un buon esempio per i tuoi alunni.
A parte che una visita di Stato ufficiale non è propriamente il ballo delle debuttanti e quindi non è un’occasione mondana mi sembra alquanto opinabile che una donna, che lavora e fa l’insegnante, possa perdere di credibilità perché viene fotografata in abito da sera. Davvero la signora Galimberti sta dicendo questo? Che un’insegnante non è “credibile” se al di fuori del contesto scolastico non si veste in un certo modo? In merito alla credibilità mi verrebbe da aggiungere che forse gli alunni della Professoressa Landini sono fortunati, a quanti può capitare di sentire raccontare come sono visti da vicino alcuni dei protagonisti che hanno segnato (nel bene o nel male non sta a me giudicarlo) la nostra epoca? Potrebbe pure essere uno spunto interessante per una lezione di educazione civica.
Incontrare persone famose e, presumo interessanti, sarà senza dubbio prestigioso per te, in quanto potrai aggiungere una nuova figurina al tuo album personale, ma non ne vale la pena. Tutti ti avrebbe applaudito se questa mattina ti fossi presentata a scuola con i soliti jeans e le scarpe da tennis. Ti auguro comunque un buon soggiorno.
Definire Obama (o anche solo la Direttrice del CERN) una “persona famosa” mettendo quasi indubbio che queste persone (o Michelle Obama) possano essere interessanti è davvero ridicolo. La nostra impavida maestra poi ribadisce il “tutti ti avrebbe applaudito” dimostrandoci che quindi è tutta farina del suo sacco (certo la Redazione quando ha copiato la frase per farci il titolo poteva pure accorgersene) se questa mattina si fosse presentata “con i soliti jeans e le scarpe da tennis”. Ora non so in che scuole ha insegnato la professoressa Galimberti ma al Liceo che ho frequentato solo gli insegnanti di ginnastica (e non tutti) si presentavano regolarmente vestiti così. Quest’immagine dell’insegnante come un poveretto che si veste come un ragazzino è davvero un’offesa alla categoria. Ma senza dubbio in scarpe da ginnastica un docente è maggiormente credibile, almeno questo pare di capire da un’insegnante in pensione.
Un appunto: Kate e’ la moglie del futuro re d’Inghilterra, rappresenta la corona e……usa gli aerei di linea
Dopo una lezioncina fatta solo di “appunti” la signora ci tiene anche a farci sapere che Kate Middleton è la moglie del futuro Re d’Inghilterra e che “usa gli arei di linea” (quindi non è casta). Ci permettiamo quindi di ricordare alla signora Galimberti che Kate Middleton in quanto membro della casa Reale inglese riceve uno stipendio dallo Stato britannico. Che suo marito al contrario di Renzi non è un Capo di Stato (lo è invece la nonna del marito di Kate, che utilizza voli di Stato), che quando il Papa si sposta utilizza un aereo (nel senso di apparecchio) di linea che però è un volo di Stato ed infine che non risultano indagini della Corte dei Conti relativamente all’utilizzo di un aereo di Stato, il cui uso come sappiamo è regolamentato da una normativa piuttosto rigida. Ma ovviamente insinuare il “ki paka” è sempre più efficace che raccontare la verità. Un piccolo appunto: e come mai la Prof. Galimberti non pensa ai bambini? Chi paga la baby sitter per i figli di Renzi? Hanno perso giorni di scuola?? Perché nessuno ne parla!11