Cultura e scienze

La vera storia del mostro marino trovato in Russia

Giovanni Drogo 01/07/2015

Trovata in russia la carcassa di un cetaceo ma nessuno riesce a capire cos’è. L’ennesima storia del “mostro marino che lascia perplessi gli scienziati”. Yawn

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I resti di una misteriosa creatura sono apparsi su una spiaggia dell’Isola di Sakhalin a Nord del Giappone. La notizia è stata diffusa inizialmente dal sito di news locale Shakalinmedia.ru e rilanciata dal Siberian Times per poi finire sul Daily Mail e sul Mirror. Viste le condizioni della carcassa che non rende facile il compito di identificazione dell’animale hanno iniziato a circolare le ipotesi più fantasiose.

La carcassa dell'animale spiaggiato a Sakhalin (http://siberiantimes.com/ via shakalinmedia.ru)

La carcassa dell’animale spiaggiato a Sakhalin (http://siberiantimes.com/ via shakalinmedia.ru)


UNA CREATURA CON IL BECCO CHE VIENE DAL MARE
A lasciare perplessi “gli esperti” consultati dai media locali sono due caratteristiche dei resti della creatura: una specie di becco e la presenza di quelli che vengono identificati come peli. Secondo quanto riporta The Siberian Times alcuni sostengono possa trattarsi di un delfino del Gange (Platanista gangetica) che ha un muso lungo e appuntito come quello dell’animale misterioso. Il primo problema è che i delfini del Gange sono animali d’acqua dolce (mentre Sakhalin è nell’Oceano Pacifico) e difficilmente un esemplare avrebbe potuto sopravvivere alle temperature delle acque attorno all’isola. Il secondo è che il pelo, anche se è vero che alcune specie di delfini alla nascita hanno una leggera peluria, dalle foto “mostro marino” sembra avesse una folta pelliccia.
La parola dell'esperto (http://siberiantimes.com/ via shakalinmedia.ru)" width="747" height="530" class="size-full wp-image-43533" /> La carcassa dell'animale spiaggiato a Sakhalin (http://siberiantimes.com/ via shakalinmedia.ru)

La parola dell’esperto
(http://siberiantimes.com/ via shakalinmedia.ru)” width=”747″ height=”530″ class=”size-full wp-image-43533″ /> La carcassa dell’animale spiaggiato a Sakhalin (http://siberiantimes.com/ via shakalinmedia.ru)


Secondo gli esperti intervistati dal Daily Mail la creatura potrebbe essere addirittura ciò che resta di un animale preistorico “scongelato” dai ghiacci che lo tenevano imprigionato.
È SOLO UNA BALENA, STATE TRANQUILLI
Come spiegano alcuni utenti nei commenti però si tratta forse di un piccolo esemplare di Berardius bairdii o berardio boreale nota anche con il nome di Baird’s Beaked Whale le cui dimensioni sono maggiori di quelle dei delfini. Per quanto riguarda quello che viene identificato come pelo è probabile che invece si tratti della decomposizione dei tessuti dell’animale. A quanto pare i ritrovamenti di carcasse di balene identificate come “creature misteriose” non sono poi così rari sulle coste dell’isola di Sakhalin. Insomma molto probabilmente potrebbe trattarsi di una balena.
Un dettaglio della "coda pelosa" della creatura marina

Un dettaglio della “coda pelosa” della creatura marina

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