Cultura e scienze
Come gli americani ci sfottono per l'ossessione delle ricette corrette
Giovanni Drogo 06/05/2016
Gli italiani che vanno ossessivamente in giro per l’Internet a correggere le ricette “sbagliate” dagli stranieri sono diventati un meme. Ed è bellissimo
Doveva succedere ed è successo, gli italiani e la loro ossessione per correggere le ricette altrui sono diventati lo zimbello dell’Internet. Non è un segreto che noi italiani siamo ossessionati dal cibo e dal rispetto della ricetta “originale” o “tradizionale” dei nostri piatti. Di recente se ne è accorta anche la Barilla, rimasta coinvolta nel flame sulla carbonara alla francese a base di pancetta bollita e panna da cucina. Ma se lì qualche margine per “indignarsi” – o ridere – con i nostri cugini c’era è bene prendere atto di una cosa: gli italiani su Internet sono per la cucina l’equivalente dei grammar nazi.
Non avrai altra pasta all’infuori di quella di Nonna
La cucina italiana è l’unico vero orgoglio nazionale, l’unica cosa che unisce Nord e Sud Italia e della quale tutti si sentono culturalmente e geneticamente i portatori. Ci dev’essere qualcosa nel cibo che mangiamo (o nel contratto che firmiamo alla nascita) che ci impone di diventare dei vendicatori implacabili pronti a colpire ovunque sull’Internet si faccia riferimento ad uno degli ingredienti della nostra dieta mediterranea. Che sia una ricetta con la mozzarella (ma è vera mozzarella??) con il pomodoro – perché il “vero” pomodoro è solo quello italiano – o con la pasta (chiunque voglia fare una ricetta di pasta deve chiedere all’Accademia della Pasta) non si scappa: il vendicatore italiano arriverà a fare una tirata nei commenti indicando e individuando tutti gli errori e i crimini contro il nostro buon cibo. Il che è legittimo, ma quando succede su una pagina Facebook della galassia Buzzfeed di nome “Tasty“, il cui unico scopo è fare ricette con formaggio&formaggio&grasso&libidine perché andare a rompere le scatole per dire che una ricetta che si chiama DEEP FRIED LASAGNA WITH CRISPY BACON non è una ricetta italiana? Gli italiani sono così diventati una sorta di piaga sociale, quasi come i brasiliani quando prendono possesso di un social network e iniziano a inondarlo di JAJAJAJAJAJAJA.
I’m from Italy and this is not how we do it!1
Generalmente l’italiano esperto di cucina e difensore delle nostre tradizioni si presenta facendo capire subito chi è, “I am from Italy”, dice subito e poi rincara la dose citando le generazioni di antenati che fin dall’alba dei tempi non hanno mai cucinato la pasta/pizza/mandolino in quel modo lì. Mia nonna la fa così – continua – e fidatevi che questa è l’unica ricetta giusta certificata da anni e anni di esperienza mentre guardavo mamma sbucciare le cipolle.
Ad esempio prendiamo il caso di una ricetta che si chiama Loaded Pizza Nachos. Ecco il commento dell’Italiana DOC che contesta tutto: nome, ingredienti e preparazione.
Vogliamo guardare cosa succede se viene proposta una Pizza Bread Bowl? Qualcuno si stupisce che non ci siano italiani a lamentarsi che non è una pizza, ma non è vero perché poco sotto:
Ecco Laura che ci tiene a spiegare la ricetta della Classical Pizza. Tutte le altre sono inaccettabili!
Ei, c’è anche Sara che ci racconta il disagio e il fastidio nel vedere “tradito” il concetto di Pizza. Ma per fortuna c’è qualcuno sotto che ci tiene a far notare che ognuno fa un po’ come gli pare, e del resto pure la pizza è nata così.
Ma l’aspetto divertente della faccenda è che ad un certo punto molti utenti hanno iniziato a perculare le manie italiane di correttezza iniziando a postare cose come questa:
Sotto ricette che ad esempio che con la pasta non hanno nulla a che fare (questa era di peperoni ripieni con uova e FORMAGGIO). Oppure ogni volta che viene postata una ricetta c’è sempre qualcuno che spiega di venire da un posto immaginario e che pretende di spiegare come si fa.
Cheesecake al limone? Sicuramente c’è qualcuno da Cheesecake, Lemonington, che arriva a spiegare che non è così che si fanno i Lemon Cheesecake Bites. Mancano gli ingredienti fondamentali e questa rilettura blasfema della ricetta tradizionale lo fa davvero incazzare.
Qualcuno sta prendendo per il culo l’assurda mania italiana di insegnare al mondo “come si fa”? Evidentemente sì.
Il peggio avviene quando viene proposta la ricetta della pasta con le polpettine svedesi! OMG non esiste quella ricetta IN ITALIA! E infatti ecco il meme
Una persona di buon cuore pensa di aver trovato la soluzione: meglio non dire da dove proviene la ricetta, così gli italiani non verranno a rompere le scatole nei commenti
Ma il gioco continua. Brasato del Missisipi? Ecco che arriva qualcuno dotato di un po’ di senso dell’umorismo (come lo faceva Nonna) a spiegarci che non è così che si fa:
Un momento, non si fa nemmeno così:
Insomma, gli italiani su Internet (soprattutto sui siti di cibi e ricette) sono attesi con la stessa ansia con la quale si aspetta l’inquisizione spagnola. Solo che riescono ad essere davvero più esilaranti. Vivi e lascia cucinare, dovrebbe essere il nostro motto, ma evidentemente la retorica sulla DOC, DOP, DOCG e Slow Food ha fatto più danni che buona cucina. Ed in fondo vale sempre la regola dell’italiano che va all’estero e mangia solo pizza e spaghetti. Qui ci sono gli italiani che vanno in giro nell’Interwebs e sperano di trovare le ricette esattamente come le fa Mamma.