Attualità
La bufala della Germania che ospita i profughi a Buchenwald
neXtQuotidiano 15/09/2015
La sapete quella dei tedeschi che mettono i profughi nei campi di concentramento? Beh, sapevàtelo: era una fregnaccia.
Nei giorni scorsi i giornali italiani hanno riportato la notizia che la Germania aveva deciso di ospitare alcuni profughi nel campo di concentramento e lavoro di Buchenwald. La notizia era stata riportata venerdì scorso dal Daily Mail e ha fatto rapidamente il giro del mondo, approdando felicemente anche in Italia.
Buzzfeed ha però spiegato che la storia è una bufala. Come precisavano anche i report, la decisione di ospitare i migranti nel campo – dove gli edifici non sono più quelli originali rasi al suolo, ma casette costruite negli anni ’50 – era stata presa a gennaio dal sindaco. Quello che molti degli articoli non mettevano in evidenza è che i rifugiati sono stati ospitati non nel campo di concentramento di Buchenwald, ma in un sito che si trova parecchie ore di distanza a Schwerte.
Il campo Schwerte-Ost era un campo di lavoro satellitare a Buchenwald durante la seconda guerra mondiale, ha ospitato circa 700 prigionieri che erano costretti a lavorare alle ferrovie dai nazisti. Il campo era stato abbattuto anni fa, e i profughi sono alloggiati in un edificio del dopoguerra, già utilizzato come scuola materna. Il sindaco di Schwerte si è detto profondamente offeso dagli articoli di giornale che dichiaravano che la Germania ignorava o non ricordava la sua storia e ha detto che la cultura dell’accoglienza è viva nella sua zona. La bufala ha preso piede a partire dal giornale The Australian, che aveva raccontato la storia di due profughi eritrei, Abdurahman Massa e Ayaya Tsinat, che, secondo l’articolo, vivevano in baracche fatiscenti una volta utilizzate dalle SS.