«Il MoVimento 5 Stelle sempre più in tv»

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-07-12

L’idea di Di Maio al Corriere della Sera

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“Attualmente andiamo in tv in 60 su circa 130. E il numero aumenterà sempre più”; Grillo “rimarrà il garante del Movimento insieme a Gianroberto Casaleggio”. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera Luigi Di Maio, deputato del Movimento 5 Stelle e vicepresidente della Camera, aggiungendo che al movimento non piace l’Italicum ma vuole andare al voto. Ai tavoli con il Pd sulla legge elettorale, un anno fa, “mi sono convinto che non si può lavorare con il Pd per il bene del Paese e questo perché non c’è mai stata una vera volontà, perché Matteo Renzi, come dimostrano le intercettazioni uscite in questi giorni, era d’accordo con Silvio Berlusconi prima di diventare premier”, dice Di Maio. “Sono sempre disponibile”, aggiunge, a varare il reddito di cittadinanza con i dem in Parlamento, “se vogliono – sottolinea – si può fare anche prima della fine dell’estate. Per noi è un progetto ambizioso, ma è l’unico modo per non far pesare sul welfare 9 milioni di persone. Usciamo dall’assistenzialismo e puntiamo su lavoro e formazione”.
luigi di maio nigel farag
Quanto alla nuova legge elettorale, Di Maio si dice “molto preoccupato. “Con l’Italicum c’è un problema di rappresentatività. Oltretutto ora c’è il rischio di andare al voto con due leggi diverse per Camera e Senato. A me l’Italicum non va bene, ma vogliamo andare al voto”. All’ipotesi se sarà o meno il candidato premier dei 5 Stelle risponde che “questa è una fase in cui bisogna pensare più al cosa, ai temi da proporre che al chi”.

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