Cultura e scienze

Perché gli italiani sono così ignoranti?

Giovanni Drogo|

Ieri il Guardian ha pubblicato un pezzo di commento ai risultati di un’interessante ricerca condotta da La percentuale di disoccupati percepita è maggiore del dato reale (Fonte:  http://www.slideshare.net/fullscreen/IpsosMORI/perils-of-perception-global/23)

La percentuale di disoccupati percepita è maggiore del dato reale (Fonte: http://www.slideshare.net/fullscreen/IpsosMORI/perils-of-perception-global/23)

Anche per quanto riguarda il numero di aventi diritto che partecipano al voto la tendenza è quella di sottostimare la percentuale di votanti.
Scostamento tra realtà e percezione per quanto riguarda il numero di votanti. (Fonte: http://www.slideshare.net/fullscreen/IpsosMORI/perils-of-perception-global/20)
Scostamento tra realtà e percezione per quanto riguarda il numero di votanti. (Fonte: http://www.slideshare.net/fullscreen/IpsosMORI/perils-of-perception-global/20)
LA CLASSIFICA DEI PAESI PIÙ IGNORANTI
Grazie ai dati raccolti quelli di Ipsos MORI sono stati in grado di stilare una classifica dei paesi più “ignoranti”, anche se sarebbe più corretto dire dei paesi più realisti e di quelli meno a contatto con la realtà. Naturalmente ci sono paesi dove la differenza tra realtà e realtà percepita è meno accentuata, i soliti svedesi, tedeschi e giapponesi si confermano al solito il primi della classe e sono in fondo alla classifica. E l’Italia? In questa speciale gara a chi ne sa di meno della società in cui vive gli italiani sono primi, seguiti da Stati Uniti e Corea del Sud.
La classifica dei paesi per indice di ignoranza sui temi presi in considerazione da Ipsos MORI (fonte: https://static.nexilia.it/ipsos-mori/2014/10/italiani-ignoranti-7.jpgRealtà
Realtà

 
Bene, risulta che solo il 7% della popolazione italiana è costituito da immigrati (la risposta data dagli italiani è invece del 30%). Questo 30% di sicuro è il risultato dell’ottimo lavoro svolto da Matteo Salvini. Complimenti Matteo, continua così, di gente disposta a crederti ce n’è parecchia.
Percezione
Percezione (fonte: Facebook.com)

Altro capitolo scottante, i governi “non eletti dal popolo”, l’elevato numero di astenuti, la democrazia morente. Mediamente gli italiani ritengono che alle ultime elezioni sia andato a votare poco più della metà degli aventi diritto. La realtà è che alle ultime votazioni è stata registrata una partecipazione del 75%. Anche qui ci sarebbe da aprire un bel capitolo sui politici che dicono che il Governo non ha la legittimazione popolare perché la metà degli italiani non va a votare oppure, come faceva Grillo nel suo Comunicato politico numero 51, si adopera per togliere valore alla consultazione democratica:

Non dico nulla di nuovo, ma è opportuno ribadirlo. Le elezioni si possono vincere o perdere, in realtà in Italia si pareggiano da sempre, sono elezioni truccate. Vincono tutti, si spartiscono rimborsi elettorali, testate giornalistiche, canali televisivi, banche, concessionari. Tutto.

Forse allora, se le nostre percezioni sono così sbagliate, non è tutta in Rete la realtà nella quale viviamo.
 
Foto copertina via Flickr