Cultura e scienze

«La fidanzata di Berlusconi nuda? L'Unità la pubblicherà»

dipocheparole 23/10/2014

Guido Veneziani, nuovo editore del quotidiano fondato da Gramsci, si racconta al Corriere

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Ha le idee chiarissime Guido Veneziani, l’editore di Stop, Vero e altre riviste di gossip che salverà e riporterà in edicola l’Unità. In una bella intervista rilasciata ad Alessandro Trocino sul Corriere dichiara di volere un direttore sotto i 35 anni per il quotidiano e si difende dall’accusa di essere un editore di gossip, pur avendo chiara la differenza tra le notizie di gossip e le robe da statisti, come la fidanzata di Berlusconi nuda.

«Lei mi offende se parla di gossip. Vero è una rivista familiare, di intrattenimento e approfondimento, con firme importanti. Poi, certo, la Clerici la mettiamo in copertina perché vende».
Come si immagina la nuova «Unità»?
«Io voglio fare un giornale popolare, nell’accezione positiva del termine. Non sarà il Sun, naturalmente: per intenderci, non ci saranno le donne nude. Certo, se becchiamo la fidanzata di Berlusconi nuda la pubblichiamo».
Farà informazione e approfondimento?
«Oggi siamo tempestati di informazioni e l’approfondimento politico dei quotidiani lo trovo un filino noioso. L’Unità si occuperà di politicae di sociale, con un linguaggio giovane, adeguatoai tempi moderni. Anche la cronaca, nonnera, avrà un grande spazio».
Si punterà su uno sviluppo multimediale?
«Ci sarà la versione per tablet, ma mentirei se le dicessi che credo molto in queste cose. A mepiace la carta, mi piacciono le edicole».
Lei è di sinistra? In che rapporti è con il Pd?
«Sono un cittadino, un imprenditore. Ho avuto trascorsi di sinistra e giravo con in tasca l’Unità, ma anche il manifesto e Cuore. Ora è diverso. Lei davvero pensa che in questo Paese ci sia ancora chi si dichiara di sinistra, di centro o di destra? Ma poi: lei pensa che Renzi sia di sinistra?»
Me lo dica lei.
«Eh. Comunque, Renzi mi piace moltissimo. È bello, sveglio, ha una gran dialettica ed è unodei pochi politici che si capisce quando parla».
Ha già in mente un direttore?
«Il nome lo decideremo insieme. A me piacerebbe uno molto giovane, dinamico, innovatore. Non un vecchio trombone della nomenclatura. I miei direttori sono tutti sotto i 35 anni».

Leggi sull’argomento: Guido Veneziani: L’Unità in mano a un editore di gossip

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