Le bufale della dieta del gruppo sanguigno di Pietro Mozzi da Fabio Volo

Quanti anni ha il dottor Pietro Mozzi? Ottanta? Di più? A guardarlo non si capisce, ma c’è quasi da fargli i complimenti per essere arrivato in perfetta salute a quell’età. Oh wait, in realtà Mozzi è nato nel 1950, quindi ha sessantacinque anni. Un’età alla quale molti nei paesi industrializzati arrivano in buona salute senza troppi sforzi. Ed in effetti Mozzi è un medico particolare, perché è sì laureato in medicina (nel 1977) ma sostiene di non aver mai indossato un camice bianco o lavorato in ospedale (o in un ambulatorio) né prescritto farmaci in tutta la sua carriera. In poche parole Mozzi, terminati gli studi universitari e una volta iscritto all’albo non ha mai praticato la medicina, non solo nel senso in cui la intende la maggior parte dei professionisti, proprio mai. E ovviamente non ha nessuna specializzazione in dietologia.
Cos’altro è in grado di guarire Mozzi? L’infertilità, ad esempio. Oppure i tumori, il diabete e financo la sclerosi multipla. Ma può anche salvare le sorti delle Nazioni, siete pronti per la rilettura della storia dell’umanità? Gli americani sono destinati a perdere il controllo sul Mondo a causa del consumo di cereali e di mais (cereale che però i nativi americani mangiavano). Infatti tutti i grandi popoli come romani, inglesi e greci ed egiziani mangiavano tutti agnello e non cereali, poi quando hanno iniziato a coltivare i cereali la civiltà è crollata (strano perché nel delta del Nilo e in Mesopotamia è successo proprio l’opposto). Ecco perché i vichinghi hanno dato vita ad una delle civiltà più potenti e floride della storia dell’umanità. Ecco perché il tacchino fa bene (lo mangiavano i padri fondatori che hanno forgiato l’America). Ma in questo roadside show anche Fabio Volo vuole portare la sua testimonianza della miracolosa guarigione di un tumore al seno grazie all’alimentazione.
Secondo Fabio Volo non c’è nulla di sbagliato nel provare a seguire i consigli del Dottor Mozzi, che non ha mai ucciso nessuno. Ma Volo non può ignorare il fatto che quando un malato ricorre esclusivamente a “terapie” del genere si allontana dalle uniche terapie la cui efficacia è scientificamente provata. Far credere agli ascoltatori della trasmissione che seguendo i saggi consigli di un eremita si possa guarire dal cancro o dalla sclerosi multipla con bacche e noci è un crimine contro l’umanità.