Cosa sappiamo sull’epatite di origine sconosciuta che colpisce i bambini in aumento in Europa

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-04-20

Aumentano le segnalazioni di casi di epatite da origine sconosciuta in Europa e negli Stati Uniti: colpisce principalmente bambini sotto i 10 anni, spesso in forma grave

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Aumentano in Europa e negli Stati Uniti i casi di epatite acuta di origine sconosciuta nei bambini al di sotto dei 10 anni, alcune in forma grave. Nuovi casi sono stati segnalati in Irlanda, Danimarca, Paesi Bassi dopo quelli in Spagna, Inghilterra e Scozia. In Alabama si contano 9 casi simili. Il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc), ha ribadito il suo appello a “segnalare e condividere informazioni”. Secondo quanto riportano gli studiosi dell’agenzia dell’Ue il team dell’incidente nel Regno Unito, dove si è verificata la maggior parte dei casi fino ad oggi, ritiene che una causa infettiva sia molto probabilmente basata sulle caratteristiche cliniche ed epidemiologiche dei casi oggetto di indagine.

Il possibile legame tra epatite e Covid

Tra le ipotesi, vi è quella di un legame con il Covid-19 o con altre forme di infezioni virali, come quella da adenovirus, visto che entrambi i virus sono stati riscontrati in alcuni dei piccoli pazienti. Esclusa invece la possibilità di una relazione con il vaccino anti-Covid, visto che nessun paziente aveva ricevuto il farmaco.

L’allarme anche in Italia

Il Servizio Regionale di Sorveglianza delle Malattie Infettive (Seresmi) dell’Istituto Spallanzani ha inviato a tutte le strutture del Servizio sanitario regionale un aggiornamento delle comunicazioni inoltrate dal Ministero della Salute sulle segnalazioni dell’Ecdc. “Nella nostra regione – fa sapere l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato – finora non è stato segnalato nessun caso, ma comunque da giovedì della scorsa settimana, con una circolare della Direzione Salute, è stato elevato il livello di attenzione, fornendo a tutte le strutture della rete l’algoritmo diagnostico raccomandato nel Regno Unito e richiedendo di segnalare i casi di bambini che presentano epatite acuta, con esclusione di diagnosi di epatite da A a E”.

I sintomi dell’epatite di origine sconosciuta

Fra i sintomi più comuni, l’ingiallimento della pelle e della sclera degli occhi, dolore nella parte alta destra dell’addome, nausea e vomito. L’Ecdc chiede ai medici di “segnalare agli istituti nazionali di sanità pubblica i casi di epatite acuta in bambini fino a 16 anni con transaminasi sierica, in cui l’epatite da A a E sia stata esclusa. In particolare ai medici è richiesto di monitorare con attenzione sintomi come urine scure, feci pallide, ittero, prurito, mialgia, nausea, vomito, dolore addominale, letargia, perdita di appetito e prescrivere test specialistici”.

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