Politica

Dalle ciliegie alla Nutella dopo il terremoto di Catania: quando Salvini non si rende conto delle fesserie che fa

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-06-17

Il Capitano non sembra essere molto presente a sé stesso in molte occasioni e non si rende evidentemente conto che alcuni gesti, normalissimi in sé, diventano inopportuni all’interno di un contesto sbagliato. E la strategia del finto tonto che mette in scena subito dopo è ancora più controproducente

Anche se i suoi espertoni social dicono ogni volta che così si rafforza il Capitano (e certi intelligentoni lo ripetono a pappagallo nei commenti sui siti dei giornali), Matteo Salvini è stato evidentemente toccato dalla storia di lui che mangia ciliegie mentre Zaia parla dei neonati morti all’ospedale di Borgo Trento a Verona. E non solo perché i fans del governatore del Veneto hanno colto la palla al balzo per chiedergli di mollare l’imbarazzante leader della Lega, ma anche perché non è mica la prima volta che il Capitano finisce in una situazione del genere. E così ieri ha pubblicato un nuovo video in cui annuncia “un gesto rivoluzionario” e mangia di nuovo ciliegie, facendo finta di non comprendere che il problema non è quello che mangia o i selfie, ma quando lo mangia e quando decide di scattarseli, come gli ha ricordato Tiziana Panella in diretta su Tagadà.

salvini ciliegie renato farina libero

Per soprannumero, stamattina anche Renato Farina su Libero ha capito che qualcuno sta accusando Salvini di essere colpevole della disgrazia dell’ospedale,  dove tre neonati sarebbero stati uccisi dal batterio Citrobacter e ci sarebbero anche altri due casi: Leonardo è morto lo scorso aprile a sei mesi mentre il figlio di una coppia pakistana residente a Verona è deceduto la scorsa estate. Ma ci sono anche alcuni neonati che si trovano in stato vegetativo. Alice era nata sana lo scorso marzo, anche se prematura di 30 settimane, ma è poi stata colpita da danni neurologici. La stessa situazione riguarda un altro piccolo, anche se i casi in totale sarebbero una dozzina. Ma il problema che il Capitano e il Betulla fanno finta di non capire è questo:

salvini nutella terremoto catania

 

Ovvero che Salvini non sembra essere molto presente a sé stesso in molte occasioni e non si rende evidentemente conto che alcuni gesti, normalissimi in sé, diventano inopportuni all’interno di un contesto sbagliato. Si tratta della stessa scenetta che abbiamo visto da Giovanni Floris a DiMartedì che è diventata ormai un meme leggendario:

Davanti a questa, che dovrebbe essere un’ovvietà ma evidentemente per l’ex ministro dell’Interno non lo è, la strategia del “finto tonto” con cui è solito rispondere non sembra portargli molto vantaggio, anzi è controproducente perché rischia di far pensare che sia davvero tonto. C’è chi, come Massimo Gramellini, è convinto del contrario:

Il suo rifiuto delle regole fa parte di una strategia. Come le finte arrabbiature appena qualcuno osa fargli notare l’inopportunità sanitaria di trasformarsi in fotomodello per folle smaniose di leader assertivi (il famoso selfismo-leninismo). Ogni qual volta il disprezzo esibito per le precauzioni diventa oggetto di un «meme» satirico in Rete, il Salvini gongola in cuor suo. Dopo mesi di distanziamenti ossessivi e autocertificazioni sfinenti, nel Paese sta montando un’onda ribellista e Matteo, l’Impaziente Zero, intende cavalcarla.

Ma allora perché, come certificano tutti i sondaggi, la sua popolarità è in picchiata?

Leggi anche: Matteo Salvini e la storia dei soldi agli infermieri bocciati dal governo

Potrebbe interessarti anche