Checco Zalone nei panni di un virologo che spera che la pandemia non finisca | VIDEO

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2022-02-02

Impersonando Oronzo Carrisi, virologo cugino di Al Bano, Checco Zalone si improvvisa uno scienziato che spera la pandemia non finisca mai per restare ricco e popolare

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Un medico di Cellino San Marco di Puglia, dal nome “Oronzo Carrisi”, è in realtà Checco Zalone, che si improvvisa virologo sul palco dell’Ariston. “Ho un agente come tutti i virologi. Albano mi ha rovinato l’esistenza, mi ha oscurato l’esistenza. Sulla targhetta avevo scritto ‘Dottor cugino di Albano’, oggi lui è il cugino del virologo Oronzo”. “Prima stavo sotto il podologo e poco sopra l’estetista, a Natale nemmeno. Ora ho il mio riscatto. Vorrei dirlo a tutti i giovani che intraprendono carriere come i vulcanologi o i tornadologi: non vi preoccupate, prima o poi Fabio Fazio vi chiama pure a voi. Come diceva Andy Wharol ‘quindici minuti di catastrofe capitano sempre’. Stavo per abbandonare la virologia, poi è arrivato questo virus e mi ha salvato la vita”. Zalone bacia un tampone dicendo: “Il primo positivo a San Marco”.

Checco Zalone nei panni di un virologo che spera che la pandemia non finisca

“L’Oms – gli chiede Amadeus – ha detto che con questa variante probabilmente finirà la pandemia. Lei è d’accordo?”. “Chiedere a un virologo se è d’accordo con un altro virologo vuol dire non aver capito nulla di virologia. Bisogna essere in disaccordo, altrimenti ti radiano dall’ordine. Questa pacchia del virus purtroppo sta per finire, anche per te è finita Amadeus, perché nessuno guarderà più il tuo programma, I Soliti Ignoti, la gente uscirà, si dimezza lo share”. Poi Zalone si è dilettato cantando la canzone “Pandemia ora che vai via”, nella quale si chiede quale sarà il suo futuro post-Covid: “Laverò i piatti in qualche pizzeria?”.

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