Politica
Gli otto parlamentari M5S a rischio espulsione
I governisti si preparano alla battaglia: «Fino alla Befana sarà guerra interna senza pietà». Poi sarà la volta della scure dei probiviri
Come Travaglio e Grasso fanno a pezzi la difesa di Salvini sulla Gregoretti
La surreale difesa via mail del Capitano è un boomerang clamoroso: le carte presentate dimostrano che il Governo non è stato coinvolto nell’assegnazione del Place of safety (Pos) per i migranti né nella decisione sul loro sbarco
Il partito sovranista di Paragone e Di Battista
Un progetto esterno, d’altronde, «è complicato, non è nelle nostre intenzioni», ammette Paragone. «Ma se Ale mi dovesse dire “ripartiamo”, io gli risponderei di sì mille volte' », sostiene Paragone
E Di Maio per ripicca non ricandiderà Di Battista
Ora nel giro ristretto di Di Maio la sola idea che «Ale» possa essere ricandidato appare lunare. «Luigi è rimasto malissimo —conferma un esponente del governo —. Come si fa a schierarsi con Paragone, che ha definito Di Maio “il nulla”?»
Solinas chi? Come i leghisti cercano di far dimenticare il disastro della Lega in Sardegna
Dal momento che in Sardegna i successi della giunta regionale non sono poi così brillanti c' è chi prova a raccontare che la Lega non ha nessuna colpa perché ha preso pochi voti e perché Solinas è in realtà del Partito Sardo d' Azione. Ovviamente le cose non stanno davvero così
Ma dov’è finito Di Maio? (A Madrid con la fidanzata)
Dopo l' omicidio di Soleimani e le risposte di Salvini, Meloni e Di Battista in molti si chiedono dov' è Di Maio. La risposta è in questo tweet e in queste foto che ritraggono il ministro degli Esteri all' aeroporto di Madrid con la fidanzata
Ma Salvini che parla di “decisione collegiale” per Gregoretti è lo stesso che ha detto che fermava gli sbarchi da solo?
C' era una volta un ministro che chiedeva pieni poteri. Era un ministro che di poteri ne aveva già, al punto di rivendicare pubblicamente di aver bloccato lo sbarco dei migranti a bordo della Gregoretti. Oggi quello stesso ministro (ora ex) dice che lui non ha deciso nulla e che hanno fatto tutto gli altri. Le prove? Non ci sono
Nunzio Angiola e Gianluca Rospi: i due deputati M5S che lasciano il gruppo
Angiola il 23 dicembre scorso aveva annunciato di non aver votato la legge di bilancio anche se contemporaneamente confermava il suo appoggio al governo Conte Bis. Rospi invece veniva fino a qualche tempo fa come uno della pattuglia di deputati pronti a lasciare per andare con Lorenzo Fioramonti e con il suo nuovo movimento Eco
Monte Carnevale: come la Giunta Raggi potrebbe cambiare idea su Malagrotta 2
Colpo di scena in Campidoglio: la maggioranza sembra disposta a tornare indietro sulla discarica a Monte Carnevale dopo le proteste della Valle Galeria. Ma solo se i municipi e i cittadini portano ' elementi ostativi' alla sua costruzione'
Salvini prova a difendersi sulla Gregoretti portandosi dietro Conte e Di Maio
Il Capitano prova ad accusare i due ex compagni per discolparsi. La cosa curiosa è che quando era al governo invece cercava di intestarsi qualsiasi cosa e rivendicava ogni ' successo' con le ONG in prima persona, dimenticando l' esistenza del M5S. Come mai?