Casaleggio va a Cernobbio «tra massoni e truffatori»

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2014-09-05

Gianroberto al meeting come l’anno scorso. La Stampa sfotte ricordando quando il forum Ambrosetti non era gradito ai 5 Stelle. E torna in mente quel post di Messora…

article-post

Gianroberto Casaleggio va a Cernobbio. Il Forum Ambrosetti, senza Renzi, vedrà per la seconda volta consecutiva la partecipazione del proprietario della Casaleggio & Associati, che edita il blog di Beppe Grillo. E sulla Stampa Federico Geremicca sfotte il guru a 5 Stelle:

Più difficile dire, invece,che idea abbia del Forum Ambrosetti Gianroberto Casaleggio,detto il guru, che l’anno passato intrattenne la platea con una contrastata lezione sulle sorti magnifiche e progressive di Internet. Citorna per la seconda volta: enon per lanciare pietre, comesuggeriva l’anno scorso qualchemilitante grillino in rete.Partecipa nelle vesti di presidente della «Casaleggio Associati» o di numero due delMovimento? Poiché scindere le due parti in commedia è difficile, anche la risposta è complicata.Comunque, nella gara ingaggiata con Renzi a chi è più antisistema, stavolta i Cinque Stelle perdono per distacco.

gianroberto casaleggio cernobbio
Perché? La Stampa lo spiega subito dopo:

Eppure per il Movimento – e per lo stesso sistema politico -potrebbe non essere un male. Infatti, se la tanto invocata «costituzionalizzazione» dei Cinquestelle avesse come passaggio obbligato la presenza del guru a Cernobbio (tra massoni e truffatori…) anche i più scettici applaudirebbero convinti. Ma è poi così? Nel pendolo responsabili-irresponsabili di un Movimento disposto a dialogare con Farage,i jiadisti e ora i «banchieri massoni», ma non col governo italiano, il dubbio è lecito: tocca a loro, a Grillo e Casaleggio,dimostrare che la lezione del voto europeo non è arrivata invano.

La frase di Geremicca è un evidente riferimento a quando invece nel MoVimento 5 Stelle non si guardava con grande simpatia a Cernobbio. Basti ricordare il “famoso” post di Claudio Messora, oggi a capo della comunicazione europea dei grillini:
gianroberto casaleggio

L’invito, come si conviene, è strettamente personale, e le conversazioni si svolgono secondo il più classico dei classici: la Chatham House Rule. Cosa significa? Questo: i giornalisti stanno fuori. Ogni tanto qualcuno dei partecipanti esce e fa la solita intervista dove fa finta di raccontare cosa si sono detti. Quello che si dicono, tuttavia, secondo la Chatham House Rule effettivamente può essere riferito (ma chi ci crede?): a non potersi raccontare è chi dice cosa. “Tra l’altro a voi, tanto per essere chiari, vi rompono le palle con l’anonimato su internet – la conclusione del post – Ve la ricordate la Carlucci che voleva mettere la carta d’identità ad ogni singolo bit che transita in rete? Perché non si fa, suvvia: in democrazia tutto deve essere trasparente. Trasparente un par di palle! Dal prossimo weekend, siete tutti autorizzati a farvi la vostra setta segreta o la vostra riunioncina carbonara. Se la polizia vi chiede qualcosa, ditegli che seguite la Chatham House Rule”

casaleggio cernobbio messora
Foto di copertina da Wikipedia

Potrebbe interessarti anche