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Sondaggi, chi è in vantaggio nei collegi uninominali al Senato
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2018-02-02
L’analisi dei favoriti nei collegi uninominali del Senato: centrodestra pigliatutto e vicino alla maggioranza a Palazzo Madama. Il caso del Lazio, dove si sente l’effetto Raggi: il M5S è terzo dopo centrodestra e centrosinistra
Oggi Repubblica pubblica la seconda parte dell’analisi dei favoriti nei collegi uninominali: dopo la Camera, tocca al Senato. Nella corsa a Palazzo Madama la situazione è più chiara rispetto a quella di Montecitorio: la maggior parte dei collegi vede il centrodestra in netto vantaggio, tanto che in Senato la coalizione di Berlusconi, Salvini e Meloni è a un passo dalla maggioranza assoluta: questo certifica una strada tutta in salita per un governo di larghe intese Pd-Forza Italia. In altre parole, come spiega Salvatore Vassallo, ordinario di Scienza politica all’università di Bologna e autore della simulazione, «stante i sondaggi delle ultime due settimane, anche se nei collegi in bilico vincessero sempre i partiti potenzialmente interessati alle larghe intese, la maggioranza per una grande coalizione potrebbe non esserci».
Da segnalare inoltre che in Emilia, Toscana, Marche e Umbria il centrosinistra prenderebbe 11 collegi e combatterebbe in 8 col centrodestra. Sicuri i seggi di Renzi, della ministra Fedeli, della prodiana Zampa e di Casini (Civica e popolare). Infine ci sono da segnalare i pronostici per il Lazio, dove si vota anche per la Regione: nonostante Nicola Zingaretti sia in nettissimo vantaggio nei sondaggi rispetto a Lombardi, Parisi e Pirozzi, nelle dieci circoscrizioni ci sono sei collegi sicuri per il centrodestra (fuori Roma) mentre in città, in omaggio all’effetto Raggi, il MoVimento 5 Stelle arriva terzo dietro centrosinistra e centrodestra.
In bilico è il collegio Roma-Gianicolense, dove Emma Bonino è alla pari con Federico Iadicicco, mentre al Tuscolanno è in vantaggio in centrodestra, al Portuense è in vantaggio il centrosinistra e al Collatino è sopra il centrodestra. Il candidato del MoVimento 5 Stelle non supera il 25% nelle stime e l’unico ad arrivare a questa percentuale è Paola Taverna. Secondo questa rilevazione perderebbero nel collegio sia Elena Fattori che la stessa Taverna, così come Mauro Vaglio, di cui ieri gli avvocati hanno chiesto le dimissioni, che Pierpaolo Sileri e Claudio Consolo.