Economia
Le balle di Salvini sul Fondo salva stati
Giovanni Drogo 25/11/2019
Da giorni il leader della Lega parla di “alto tradimento” da parte di Conte e spiega che il Fondo salva stati serve per salvare le banche tedesche grazie ai “risparmi” degli italiani
Il 22 novembre Matteo Salvini era ospite ad Uno Mattina dove è stato letteralmente torchiato dal suo biografo ed ex direttore di RadioPadania Roberto Poletti. In quell’occasione il Segretario della Lega ne ha approfittato per fare il suo solito comizio. Ma soprattutto, senza che i due conduttori mettessero in dubbio quello che stava dicendo, Salvini è tornato a parlare della riforma del MES, il meccanismo europeo di stabilità che la Lega sostiene essere stato approvato di nascosto.
Il MES non è un organismo privato
Questa è la prima balla dell’ex ministro dell’Interno e vicepremier del governo Conte 1. Perché non è stato approvato alcun accordo, visto che spetta al Parlamento ratificare le modifiche al MES. Modifiche che sono state discusse al Consiglio europeo quando Salvini era ministro e la Lega faceva parte della maggioranza. Lo stesso Presidente del Consiglio ha ribadito che Salvini era presente alle riunioni di governo dove si è discusso della riforma del MES. Ma anche questa mattina a Rtl 102.5 il capo del Carroccio sostiene una tesi diversa «il dubbio, che ormai dalle carte, si fa certezza è che Conte abbia preso degli impegni sul Mes in cambio della sua permanenza a Palazzo Chigi: nel programma della Lega e dei M5s c’era il blocco».
Non sappiamo di quali carte stia parlando Salvini, che da giorni accusa il suo ex premier di tradimento, di certo non la bozza di riforma del MES. Ma Salvini ha detto anche altre cose sbagliate sul MES. Ad esempio quando ha detto che il Fondo salva stati è «un trattato europeo che rischia di far saltare i risparmi degli italiani in banca, non voglio fare terrorismo, sarebbe un trattato folle, un organismo privato a Bruxelles decide di quanto tagliare i fondi delle banche per salvare le banche tedesche».
Ci sono diversi errori in questa affermazione. La prima è che il Fondo salva stati non è un organismo privato. Perché al MES partecipano i ministri dei governi che hanno aderito al trattato. Quel trattato che secondo Salvini è stato negoziato “a sua insaputa” da Conte in qualità di Presidente del Consiglio. Salvini dovrebbe spiegare come è possibile che un organismo sia “privato” anche se viene finanziato con soldi pubblici. Perché il MES è alimentato dai contribuiti dei singoli paesi.
Il MES non fa saltare i risparmi degli italiani
Salvini a UnoMattina diceva di non voler “fare terrorismo”. Oggi a Rtl 102.5 parla del “timore che i soldi degli italiani vadano a banche tedesche”. Ma non è vero. Perché il Fondo salva stati serve anche a salvare le banche che sono in difficoltà ma non solo le banche tedesche ma tutte le banche che sono in difficoltà. Ad esempio se una banca italiana andasse in crisi e non ci fossero fondi sufficienti per salvarla allora interverrebbe il MES che farebbe l’esatto contrario di quello che dice Salvini: ovvero impedire che i risparmi degli italiani in quella banca vadano in fumo.
Salvini tira fuori le banche tedesche perché sono note le difficoltà delle banche in Germania e quindi immagina che potranno essere le prime ad essere salvate dopo la riforma del MES. Ma quello di salvare le banche (tedesche, ma anche italiane, francesi, spagnole e così via) è solo uno dei compiti del MES il cui obiettivo principale è quello di aiutare gli Stati membri che non sono in grado di finanziarsi autonomamente sui mercati; perché nessuno compra più i titoli di Stato, ad esempio, o perché il tasso di interesse sul debito è così elevato da rendere insostenibile il finanziamento del debito.
Fino ad oggi il MES è intervenuto per aiutare Grecia, Irlanda, Portogallo e Cipro ed ha aiutato a mettere in sicurezza il sistema bancario spagnolo che era andato in crisi a causa della bolla del mercato immobiliare. Stare fuori dal MES significa non poter beneficiare in futuro (ma la speranza è che non debba accadere) di questo sistema di salvaguardia che consente ad un paese in difficoltà di continuare a pagare stipendi e pensioni. Certo, c’è la possibilità che anche altri ne possano beneficiare, ma questo è il significato di mutua assistenza. Fa sorridere che Salvini lo scopra solo ora.
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