La punizione della Lega per i furbetti del bonus: i comizi di Andrea Dara ed Elena Murelli

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2020-10-02

Elena Murelli e Andrea Dara dopo essere stati per un po’ sotto coperta ora tornano a presenziare agli eventi della Lega. Ma non solo. Le’x consigliere regionale Barbisan ora è diventato assistente di un europarlamentare del Carroccio

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Vi ricordate di Andrea Dara ed Elena Murelli, i due parlamentari della Lega che avevano preso il bonus di 600 euro per le partite Iva? Nonostante Matteo Salvini fosse andato anche in tv a spiegare quanto fosse inflessibile la Lega nel punire “i furbetti del bonus” appena le acque si sono calmate i deputati del Carroccio sono tornati a fare attività politica come se niente fosse. Del resto anche l’ex consigliere regionale del Veneto Riccardo Barbisan ha ricevuto una dura punizione: è diventato assistente di un europarlamentare.

La punizione della Lega per i furbetti del bonus: i comizi di Andrea Dara ed Elena Murelli

Andrea Dara all’epoca aveva spiegato che il bonus lo aveva preso perché lo aveva chiesto la mamma. Secondo la sua versione il deputato l’avrebbe scoperta quando il partito, per invogliare i deputati  all’autodenuncia, aveva consigliato di controllare semmai che la richiesta fosse stata presentata dai commercialisti. All’epoca la storia fece sorridere come una delle migliori tra le giustificazioni dei “furbetti”. Ora invece a sorridere è proprio Dara, come racconta il Fatto, che spiega che il deputato, che è anche sindaco di Castiglione delle Stiviere, è rimasto sulla sua poltrona dopo che la Lega e il centrodestra lo hanno appoggiato bocciando una mozione dell’opposizione che ne chiedeva le dimissioni:

 

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Un onore che Dara ha gradito parecchio, festeggiando poi lo scampato pericolo sui social: “Prima di tutto grazie, ai consiglieri comunali e soprattutto ai Castiglionesi. Adesso andiamo avanti a lavorare per la nostra città e per il bene della nostra comunità”. L’agenda di Dara ultimamente è tornata piena di appuntamenti pubblici: dieci giorni fa, ad esempio, la consegna di alcuni premi, poi un evento in favore dell’ecosostenibilità. Eventi istituzionali cui potrà presenziare ancora, con la legittimazione politica appena confermata dalla Lega e dagli alleati.

Ed Elena Murelli? Ve la ricordate, il video in cui improvvidamente chiamava “elemosina” i 600 euro aveva fatto il giro dell’internet. Ma la bionda leghista dopo qualche mese sotto coperta ora torna a fare capolino, tanto ormai chi si ricorda più:

Poi ecco il primo evento politico, in occasione dei festeggiamenti per l’elezione a sindaca di Carlotta Oppizzi nel Comune di Ferriere, Piacenza. Anche per lei grande accoglienza, come testimoniato dalle parole del vicesindaco Paolo Scaglia: “Voglio ringraziare una persona che ultimamente è stata coinvolta in qualche polemica, però ci ha sempre aiutato e ci è stata vicino: l’onorevole Elena Murelli”. Con tanti rallegramenti da parte dell’intere ssata: “Sono onorata di essere qui, questa vittoria è frutto del lavoro di squadra. Siete delle persone perbene che ci mettono impegno con tanta onestà, e la gente ha saputo riconoscerlo”. Un complimento che somiglia a un augurio per sé stessa, visto il clima di redenzione in salsa leghista.

Ma non sono solo Dara e Murelli ad avere avuto la loro riabilitazione. Riccardo Barbisan è ancora a libro paga dei cittadini. Qualche settimana fa vi avevamo raccontato della possibilità che diventasse assistente dell’europarlamentare del Carroccio Gianantonio Da Re. Ora quel paracadute è diventato realtà. Da Re qualche giorno fa ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una foto insieme ai suoi collaboratori. Indovinate chi è seduto alla tavolata? Proprio Barbisan.

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