Politica
Il signor Beppe Sventura, «che col socio Casaleggio fa quattrini col dileggio»
di neXtQuotidiano
Pubblicato il 2017-06-13
La striscia di Ellekappa pubblicata oggi su Repubblica cita il signor Bonaventura e farà alterare Grillo e Casaleggio
La striscia di Ellekappa pubblicata oggi su Repubblica probabilmente farà di nuovo incazzalterare Beppe Grillo e Davide Casaleggio, visto che punta di nuovo sul Fondatore e sull’Erede del cofondatore del MoVimento 5 Stelle riprendendo il signor Bonaventura, personaggio dei fumetti nato nel 1917 ed apparso sull Corriere dei Piccoli fino al 1953.
L’ultimo precedente di Ellekappa riguardava il M5S ed i vaccini : nella striscia erano ritratti un gruppo di bambini “più felici e colorati” perché hanno il morbillo in quello che sembrava un Morbillo Party, ovvero una di quelle pratiche pericolose che consistono nell’esporre deliberatamente al contagio del morbillo i bambini sani e non vaccinati in modo da immunizzarli (una volta guariti) dal morbillo a costo zero; poi compariva Beppe e chiedeva a uno di questi perché non sia ammalato, arrabbiandosi perché sospettava che si fosse vaccinato.
La risposta del bambino era un florilegio di citazioni: “No, signore, ho il papilloma virus e i primi sintomi di pertosse”, cominciava il bimbo chiaramente riferendosi alle polemiche su Report e i vaccini, “e la mia mamma non c’è più perché per non far arricchire Veronesi non si faceva la mammografia”, chiudeva. Chiaro il riferimento alle sciocchezze dette da Grillo durante la marcia Perugia-Assisi per il reddito di cittadinanza, quando il capo del M5S sostenne che «Veronesi è finanziato da chi vende macchine per le mammografie». Una bufala ripetuta in tante occasioni e che, nonostante ciò, trovò all’epoca la strenua difesa di tanti – compreso un servizio del Tg di La7 in cui si riportavano altre parole dette il giorno prima… – che sostenevano che Grillo non avesse detto quello che aveva detto. Nella striscia arrivava a questo punto la risposta di Grillo che invitava il bambino ad “andare a giocare con i topi”, un chiaro riferimento alla lettera pubblicata qualche giorno fa dal Messaggero a firma della ministra Beatrice Lorenzin in cui si raccontava di un bambino morso da un topo a Villa Gordiani.
Leggi sull’argomento: Gli insulti ai terremotati che votano «sbagliato» alle elezioni amministrative